Il presidente De Luca, intervenuto in streaming alla cerimonia di saluti di fine anno dell’Asl Napoli 2 Nord ha rilasciato alcune dichiarazioni sul fronte emergenza covid-19: “gennaio sarà un mese molto delicato. Dobbiamo fare attenzione perché avremo il picco dell’epidemia influenzale e si immagina l’apertura scolastica, decideremo nei prossimi giorni il da farsi.
“Abbiamo retto la prima ondata – ha affermato il presidente della Regione Campania – ma abbiamo retto una seconda ondata che è stata ancora più pesante e più difficile da affrontare, anche perché da dopo l’estate la società italiana è stata rimescolata completamente, quindi tutte le regioni erano nella stessa situazione di difficoltà. Credo che abbiamo retto bene pure in un quadro di grande pesantezza e difficoltà.
La Campania è oggi è la regione che ha il tasso di mortalità Covid più basso d’Italia rispetto alla popolazione. – ha aggiunto il governatore campano – Abbiamo fatto uno sforzo gigantesco in questi mesi, abbiamo accolto i nostri pazienti con dignità nei nostri ospedali. In Campania non abbiamo mandato pazienti o malati gravi né nelle palestre, né nei palazzetti dello sport, né nelle chiese, né sui materassini messi per terra come è capitato in tante realtà del Nord. Abbiamo fatto uno sforzo straordinario per dare dignità ai nostri pazienti e per affrontare con rigore questa battaglia“, ha proseguito De Luca, che ha quindi messo in guardia il personale sanitario: “Dobbiamo continuare così la battaglia ancora in corso, intanto perché partirà a breve la campagna di vaccinazione, e invito ovviamente tutto personale sanitario a essere pronto a fare rapidamente le vaccinazioni, e invito tutti quanti voi a mettere il massimo di attenzione rispetto ai nostri anziani e alle residenze sanitarie assistite. Contemporaneamente non dobbiamo perdere di vista il territorio: le Usca devono continuare a lavorare come hanno fatto in maniera eccellente in queste settimane e mesi, abbiamo quasi raddoppiato le nostre Usca, partivamo da una situazione di grande ritardo per quanto riguarda la medicina territoriale e la prevenzione quindi il lavoro deve continuare. Dobbiamo mantenere la concentrazione e l’impegno di lavoro anche nella fase di completamento delle vaccinazioni anti Covid. Avremo giornate impegnative anche perché dovremo ripetere la vaccinazione a quelli che la fanno, poi comincerà la vaccinazione più di massa. Non è un lavoro banale, ma è un lavoro che richiederà una grande capacità organizzativa“.
“Ho detto qualche tempo fa che quest’anno non avremmo avuto né il Natale né Capodanno. Dobbiamo rimanere concentrati, vedete le notizie dell’ultima ora, abbiamo da fare i conti con una variante del virus che ci viene dall’Inghilterra, Non avremo molto da festeggiare”, ha quindi proseguito. “Mi auguro semplicemente – ha aggiunto De Luca – che troveremo un momento di calore familiare come è doveroso anche in condizioni di assoluta sicurezza e prudenza per i nostri familiari“.
A proposito della variante del covid proveniente dalla Gran Bretagna, ha poi specificato: “Stiamo facendo controlli minuziosi per chi è arrivato o arriva oggi dall’Inghilterra, quindi dobbiamo mantenere il massimo rigore anche nelle prossime settimane“.