Continua a far parlare di sè, Diego Armando Maradona. Trascorsa poco più di una settimana dalla morte del fuoriclasse argentino a tenere banco sui quotidiani di tutto il mondo è la querelle legata al patrimonio. I media argentini hanno divulgato dei documenti che hanno inasprito i toni della contesa tra le parti coinvolte. In particolare, a tenere banco è la notizia dell’estromissione della ex moglie e delle figlie, Dalma e Giannina, dal testamento.
Una decisione che Maradona avrebbe preso nel 2016, mentre si trovava a Dubai. La scelta di estromettere le figlie dal testamento sarebbe scaturita dopo che Dalma e Giannina hanno sostenuto la madre nelle cause legali per la vendita di una casa a Miami e di una collezione di cimeli e maglie. Secondo quanto riportato dai quotidiani argentini, in un nuovo testamento Maradona avrebbe indicato le sorelle come coloro che avrebbero il diritto di beneficiare della sua eredità.
Secondo fonti giudiziarie, le prime due cause legate all’eredità di Maradona sono state presentate dalle figlie Jana, nata dal suo rapporto con Valeria Sabalain, e Dalma, la primogenita avuta con la prima moglie Claudia Villafane. Quest’ultima potrebbe vantare un diritto all’eredità per la causa ancora in piedi contro di lui dopo il divorzio del 2013. Sulla questione si è espressa Elba Marcovecchio, avvocato della Villafañe, che ha sottolineato come la sua assistita non sia erede in quanto legalmente divorziata. Al momento sospese, ma ancora in corso in quanto riguardanti il patrimonio, una serie di cause tra la donna e il campione, che potrebbe quindi, in qualche modo rientrare nella corsa dell’eredità insieme agli oltre cinquanta creditori che per diversi motivi avevano avviato cause legali contro Maradona, tra i quali anche il Fisco italiano, che aveva aperto un contenzioso con l’ex giocatore del Napoli.
Ana, una della sorelle di Maradona ha mosso pesanti accuse proprio contro Dalma e Giannina, le figlie di Maradona, alle quali imputa di aver abbandonato il padre negli ultimi tempi. “Io non ho mai chiesto denaro, altrimenti a quest’ora avrei un condizionatore in casa, invece dei debiti. I miei figli e quelli delle mie sorelle non hanno mai vissuto grazie a Diego. Lui era generoso, ci regalava qualcosa, ma non lo usavamo per vivere. Quindi quelle persone (Dalma e Giannina n.d.r.) stiano zitte e si dimentichino di noi. – ha dichiarato la sorella di Maradona ad un’emittente televisiva – Noi sì che siamo addolorate e i soldi non ci interessano perché, come ho già detto, non abbiamo vissuto grazie a lui. Invece loro senza di lui sarebbero state il nulla, se fossero state figlie di un Juan Perez chi avrebbe saputo di loro? Comunque sono Dalma e Giannina ad essere contro di noi, noi non abbiamo nulla contro di loro”.