Chi vive in un piccolo centro sa che ordinare online il pranzo o la cena ricevendoli direttamente a casa è un’utopia. I grandi colossi del food delivery molto spesso non coprono le piccole città costringendo gli abitanti di queste realtà ad uscire per recarsi al solito take away sotto casa.
A fornire un servizio di consegne a domicilio ai piccoli centri, è Alfonsino Delivery, https://alfonsino.delivery/, che permette di ordinare dai migliori ristoranti, trattorie, sushi bar della città in maniera semplice, via chat su Facebook Messenger oppure attraverso la classica App e ricevere il proprio pasto in 30 minuti e che, dopo aver raggiunto già diversi comuni della provincia di Napoli, come ad esempio Torre del Greco, Portici, Pozzuoli, Pomigliano d’Arco, Nola, Frattamaggiore, sbarca anche a Somma Vesuviana.
“L’attuale situazione che stiamo vivendo ha fatto scoprire a molti italiani il food delivery, così che anche nei piccoli centri, la voglia di ricevere comodamente a casa il proprio pasto è dilagata. Se per le multinazionali del “delivery” la capillarità sul territorio non è sostenibile, lo è per una realtà come Alfonsino che nasce proprio per offrire questo servizio ai piccoli centri, con un approccio più “umano” e più vicino alle esigenze delle comunità locali. Un Delivery sostenibile sia nelle modalità di coinvolgimento dei rider, che sono regolarmente assunti dall’azienda, sia nel coinvolgimento dei ristoratori all’interno della piattaforma, che hanno a disposizione un coach che li supporta per far in modo che il servizio sia realmente utile per la loro attività.” – spiega Domenico Pascarella, co-founder di Alfonsino.
Il food delivery per le piccole città a portata di clic
Nato a Caserta nel novembre del 2016, dall’ingegno ed intuizione di Carmine Iodice, Domenico Pascarella e Armando Cipriani, Alfonsino è già attivo in più di 300 comuni italiani, 6 regioni e può contare su oltre 700 ristoratori partner tra cui Burger king, Grom e Old Wild West.
Il nome rammenta un amico di famiglia o di quartiere che ti porta a casa il pranzo o la cena, ed infatti grazie ad Alfonsino pizza, kebab, hamburger, sushi e tanto altro giunge direttamente a domicilio in pochi minuti, prenotando in modo rapido ed immediato in due modi: tramite la chat di Facebook, https://www.facebook.com/alfonsino.delivery/ senza credenziali grazie al chatbot nativo sviluppato in-house dalla startup; oppure scaricando l’app di Alfonsino disponibile gratuitamente su App Store e Google Play Store bit.ly/spesalf dove si ha tra anche, la possibilità di tracciare in tempo reale il rider che consegnerà il pasto, dalla presa in carico all’assistenza dedicata post consegna.
Al via l’assunzione di rider per la home delivery di Alfonsino
La particolarità di Alfonsino risiede anche nelle modalità di ingaggio dei rider che vengono assunti direttamente dall’azienda. Per Somma Vesuviana la startup vuole assumere entro i prossimi mesi una cinquantina di nuovi collaboratori, che consegneranno il cibo a domicilio in scooter o auto, proprio per raggiungere anche le abitazioni più distanti, mantenendo però il raggio di copertura del servizio che è di 4 km dal centro.
In un’ottica di sviluppo del servizio, la ricerca di rider sul territorio è sempre attiva. Con Alfonsino il fattorino può scegliere data ed orario di lavoro selezionando il turno direttamente in app. I rider ricevono pagamenti settimanali, driver kit gratuito e guadagnano un fisso per ogni turno preso.
Per candidarsi basta compilare il form sul sito https://alfonsino.delivery/driver