La Protezione civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo per piogge e temporali con criticità idrogeologica di colore arancione valevole a partire dalle 6 di domani mattina, venerdì 25 settembre, e fino alle 6 del mattino seguente, sabato 26 settembre, sull’intero territorio regionale ad esclusione della zona 4 (Alta Irpinia e Sannio) dove il livello di allerta è di colore giallo.
Previste “precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio e temporale, localmente di forte intensità. Venti occidentali tendenti a divenire forti nel corso della giornata con raffiche nei temporali. Mare tendente a divenire agitato, con possibili mareggiate lungo le coste esposte”. Questo quadro meteo potrà dar luogo a fenomeni come “instabilità di versante, localmente anche profonda, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango; significativi ‘ruscellamenti’ superficiali, anche con trasporto di materiale, possibili voragini per fenomeni di erosione; allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti); scorrimento superficiale delle acque nelle strade e possibili fenomeni di rigurgito delle acque piovane con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse; possibili cadute massi in più punti del territorio; occasionali fenomeni franosi legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, a causa degli effetti indotti dagli incendi boschivi verificatisi sul territorio regionale”.
Nella sola zona 4, dove l’allerta è di colore giallo le precipitazioni saranno sparse, anche a carattere di rovescio e temporale, localmente di moderata intensità. I venti saranno occidentali tendenti a divenire forti nel corso della giornata con raffiche nei temporali. Qui gli scenari di impatto al suolo prevedono: ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale; possibili allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse; innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, ecc); occasionali fenomeni franosi legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, a causa degli effetti indotti dagli incendi boschivi verificatisi sul territorio regionale.
La protezione civile della Regione Campania evidenzia che si tratta della prima allerta meteo di colore arancione che segue i mesi estivi e che occorre tener conto anche dei danni connessi e conseguenti agli incendi boschivi. Si invita dunque “le autorità competenti a prestare la massima attenzione alle aree interessate dagli incendi e non ancora bonificate”. Si invita inoltre a “garantire il controllo e la corretta tenuta delle opere di drenaggio urbano e/o smaltimento delle acque verificando che siano in idoneo stato di pulizia e sgombre da materiale ostacolante il deflusso delle acque. Stessa attenzione va posta alle caditoie, cunette, tombini. Si raccomanda dunque agli enti competenti di porre in essere tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni attesi in ordine ai fenomeni connessi al dissesto idrogeologico nonché alla verifica della corretta tenuta delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso”.