L’emergenza coronavirus ha messo a dura prova le nostre abitudini, incrementando le attenzioni rivolte alla cura della casa e della persona.
Dormire in un letto pulito e fresco è una cosa che tutti dovrebbero fare per non incorrere in problemi di salute, anche in circostanze che esulano dall’attuale clima di emergenza. Nei letti si annidano acari, funghi, secrezioni corporee, residui di creme e cosmetici che si spalmano sul corpo prima di andare a dormire.
Mentre si dorme, si perdono scaglie di pelle che diventano nutrimento per gli acari che sono portatori di allergie, asma, sinusiti e raffreddori. Gli acari sono piccoli insetti che fanno dei letti il loro ambiente preferito.
Per tenerli lontani è importante scegliere delle lenzuola in cotone o in lino perché sono traspiranti e si possono lavare a 60 gradi.
Se capita di svegliarsi con prurito alla pelle, naso chiuso, potrebbe essere colpa delle lenzuola, che se non vengono cambiate regolarmente attirano qualsiasi allergene.
Si stima che un uomo di media corporatura può rilasciare nel letto fino a 100 litri di sudore e che nei cuscini si possano annidare fino a 17 specie di funghi diversi. In questo modo si crea nel letto quell’ambiente adatto per la proliferazione di funghi, acari ecc.
Sapere con quale frequenza è opportuno cambiare le lenzuola è importante per la nostra salute.
Ogni quando cambiare le lenzuola
Per evitare che il proprio letto sia un ricettacolo di polvere, funghi e batteri le lenzuola devono essere cambiate almeno una volta a settimana e specialmente nei periodi estivi. In inverno si può protrarre il cambio fino a dieci dodici giorni, ma non oltre.
I letti hanno una posizione orizzontale, le polveri si depositano molto facilmente, e tendono a posizionarsi proprio vicino alla bocca ed al naso di ogni individuo provocando le allergie.
Se il cambio delle lenzuola deve essere eseguito una volta a settimana, le federe al contrario si devono cambiare più spesso, circa due volte a settimana, perché i batteri potrebbero provocare acne e brufoli.
Copriletto e coperte
Consigliamo la stessa pulizia e il lavaggio per almeno una volta al mese anche per copriletti, coperte e coprimaterassi. Le trapunte e i piumini, possono essere lavati ogni due o tre mesi.
Materasso
Una volta ogni sei mesi è necessario pulire anche il materasso, con l’aspirapolvere e lasciandolo all’aria per alcune ore.
Per un trattamento antiodore e disinfettante, cospargere tutta l’intera superficie del materasso, con uno strato di bicarbonato e lasciarlo agire per 24 ore, poi raccogliere tutti i residui con un aspirapolvere.
E’ anche consigliabile un cambio frequente dei pigiami e delle camicie da notte. Anche questi dovrebbero essere cambiati almeno settimanalmente.