L’area vesuviana pullula di bar e lounge bar che fungono da richiamo per i giovani avventori. Alcuni dei locali nati di recente sono riusciti a consolidare rapidamente una discreta fama che li ha portati ben presto a richiamare clienti perfino da Napoli e provincia, incrementando così la movida di realtà sonnacchiose in passato.
Il “Village” in Via Falconi, 1/3 a San Sebastiano Al Vesuvio è un lounge aperitif bar è ben presto diventato un fermo punto di riferimento per gli avventori vesuviani, a caccia di location dove trascorrere serate all’insegna della spensieratezza gustando un buon drink d’estate e una rigenerante cioccolata d’inverno.
Uno spazio all’aperto particolarmente gradito d’estate, ma ugualmente utilizzabile durante i mesi più freddi, grazie all’ausilio delle stufe, due sale interne ampie ed accoglienti, per soddisfare tutte le esigenze ed accogliere tutte le tipologie di clientela: dalle coppie a caccia di intimità alle comitive e ai gruppi di amici che possono anche scegliere di festeggiare lì le ricorrenze speciali.
Cocktail, drink, caffetteria: l’offerta del “Village” non è solo vasta, ma anche completa.
Dalla colazione al caffè pomeridiano, senza tralasciare l’aperitivo che merita una menzione speciale per l’ottimo rapporto qualità/prezzo.
Pur abolendo il buffet tipico dell’aperitivo milanese, scelta maturata in tempi non sospetti e prima che l’emergenza coronavirus palesasse i pericoli che si celano in quella proposta gastronomica e che espone i clienti ad un elevatissimo rischio di contagio, il “Village” affianca al drink, preparato da baristi esperti e qualificati, una vasta carrellata di bontà. Altro che patatine e noccioline: rustici, pizzette, parigine, e soprattutto la chicca rappresentata dal cestino dei fritti. Dalle patatine artigianali cotte al momento, alle gustosissime zeppoline, che rendono l’appuntamento con l’aperitivo un simpatico momento di gustoso relax.
Non solo “salato”, ma anche e soprattutto dolce: ottima anche la proposta di torte e dolce con un angolo caffetteria davvero gremito di gustose proposte.
A garantire il rispetto delle regole anti-covid e delle distanze di sicurezza, un vigilantes che da prima ancora che il covid-19 ridimensionasse il concetto di movida, si occupava di gestire i clienti in coda, in attesa di un tavolo.
Una location dove, anche in un momento storico incerto come quello che stiamo attraversando, vale la pena di concedersi una coccola da sorseggiare.