Non si è fatta attendere la replica della polizia di Stato, in seguito al raid avvenuto nelle aree verdi del Rione Incis di Ponticelli, dove durante il tardo pomeriggio dello scorso lunedì un uomo ha esploso diversi colpi d’arma da fuoco, sprezzante dei bambini che giocavano.
Gli agenti del commissariato di Ponticelli, durante le consuete attività di controllo del territorio, hanno trovato l’uomo in possesso di una pistola e lo hanno denunciato.
Resta alta la tensione nel rione di Napoli, frequentemente teatro di fibrillazioni di recente.
L’uomo denunciato durante la giornata di giovedì 24 giugno sarebbe uno degli artefici delle “stese” e dei colpi d’arma da fuoco esplosi a scopo intimidatorio negli ultimi tempi. Secondo quanto emerso, l’uomo, residente nel Rione Incis, avrebbe attuato diverse richieste estorsive e dinanzi al diniego delle persone taglieggiate di corrispondergli il denaro preteso, sarebbe passato alle “”cattive maniere”compiendo dei veri e propri agguati intimidatori, esplodendo diversi colpi d’arma da fuoco in prossimità delle abitazioni delle persone finite nel suo mirino.
In particolare, l’uomo avrebbe preteso soldi da un residente in zona che ha messo in vendita il suo appartamento, intimando non solo al venditore di elargire denaro, ma anche all’acquirente. Perfino un muratore, impegnato in alcuni lavori nella zona, sarebbe finito nella morsa del “pistolero solitario” del Rione Incis di Ponticelli.