Il Tar della Campania ha accolto il ricorso della Regione Campania contro l’ordinanza del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris.
Sospesa, dunque, l’ordinanza in base alla quale, contrariamente a quanto previsto dall’ordinanza regionale, i locali avrebbero potuto somministrare bevande e alimenti, anche da asporto, fino alla mezzanotte e non fino alle 22, come disposto da De Luca.
Inoltre, il sindaco di Napoli, al fine di evitare assembramenti in strada fino a notte fonda, aveva prolungato fino alle 2.30 in settimana e nel weekend fino alle 3.30 gli orari di chiusura dei locali. Nulla di fatto anche su questo fronte, dunque, con i locali napoletani obbligati a chiudere all’1, come disposto dall’ordinanza regionale.