Continua il nostro viaggio alla scoperta dei piatti tradizionali della cucina napoletana e dei sapori che hanno reso le ricette nostrane famose ed apprezzate in tutto il mondo. A guidarci in questo gustosissimo tour il pastaio Domenico Scognamiglio, proprietario dello storico pastificio “Il Tortellino Pasta Fresca” ed esperto conoscitore di segreti e ricette che hanno reso grande la cucina campana nel mondo.
“Direttamente dalla cucina napoletana, la più umile ma anche la più buona, ecco la ricetta degli spaghetti alla puveriello che possono essere consumati anche come pasto unico. Una fusion tra primo e secondo, come la tradizione della cucina povera napoletana impone, la ricetta, come suggerisce il nome, ha umili origini, le medesime di molte altre pietanze partenopee nate per far fronte alla fame. Questo piatto, in particolare, fu preparato per la prima volta durante il dopoguerra, quando il cibo era poco e gli ingredienti essenziali, ma che grazie all’inventiva dei napoletani ne è nato una pietanza davvero saporita.La ricetta degli spaghetti alla puveriello è così buona che oggi non viene più considerata una portata della “cucina povera”, ma diffusa ed apprezzata per la sua bontà, oltre che per la facilità di preparazione.
Ingredienti
- 200 gr di pasta
- 4 uova
- 2 cucchiai di strutto
- sale
- pepe
- formaggio grattugiato
Preparazione
Cuocere gli spaghetti in un’ampia pentola con acqua bollente e salata. A parte, facciamo sciogliere la sugna (strutto) in una padella e prepariamo 2 uova a occhio di bue. A cottura ultimata degli spaghetti, scoliamoli e versiamoli nella padella e mescoliamoli insieme a due uova sbattute. Adagiarvi poi le due uova a occhio di bue sopra, spolverare con sale e pepe e servire un piatto unico e semplice.
Inoltre per conferirgli ancora più colore potete anche decorare con del prezzemolo tritato.
La pasta ideale per preparare questo piatto sono gli spaghetti, quindi potete variare con bucatini, fettuccine, linguine, a vostro piacimento, ma mai utilizzare della pasta corta. Il risultato sarebbe meno soddisfacente.