Nel corso di una lunga diretta facebook, il governatore della regione Campania, Vincenzo De Luca, nel primo pomeriggio di venerdì 10 aprile, ha fatto il punto della situazione sull’emergenza coronavirus.
Tanti i temi toccati da De Luca che ha dedicato ampio spazio alle spiegazioni sulle modalità di erogazione dei fondi istituiti dalla Regione Campania.
Il presidente della Campania ha ribadito il divieto di spostamenti a Pasqua e a Pasquetta: “Bisogna restare a casa nel fine settimana, ci saranno posti di blocco ai caselli e nelle stazioni ferroviarie, per impedire rientri dal nord. Se ci rilassiamo tra due settimane avremo migliaia di nuovi contagi. Bisogna seguire l’esempio del Papa in una piazza San Pietro deserta: è indispensabile vivere i momenti di fede a casa”.
Entro due settimane mascherine obbligatorie anche in Campania: “Immetteremo nelle famiglie 3 milioni e mezzo di mascherine, una ordinanza le renderà obbligatorie, le distribuiremo gradualmente alle farmacie, ai medici di famiglia, ai Comuni, alla Caritas”. De Luca dice anche che a fine mese potrebbe cominciare la “fase 2”, ovvero “una parziale ripresa delle attività nell’edilizia e la produzione di cibo da consegnare a domicilio”, ma solo a patto “che ci sia il pieno controllo dell’epidemia”. Saranno consentite inoltre ristrutturazioni e manutenzioni negli stabilimenti balneari.
«In queste ore c’è il pericolo rappresentato dai rientri dal Nord. Ci saranno posti di blocco nei caselli autostradali, controlli preventivi nelle stazioni ferroviarie. Dobbiamo impedire – ha spiegato De Luca – che ci venga portata un’onda di contagio che ci metterebbe in difficoltà nelle prossime settimane. I controlli saranno rigorosi, la mobilità non è consentita. Ci sono ammende che vanno da 400 a 4mila euro. Le forze dell’ordine saranno impegnate con grande determinazione, chiunque sarà trovato fuori casa senza motivo sarà sanzionato».