I sacrifici degli italiani iniziano a sortire i primi effetti: dai dati diramati dalla Protezione Civile iniziano a trasparire segni di miglioramento, con la riduzione del numero dei ricoveri e dei ricoverati in terapia intensiva.
Giorni cruciali per il buon esito del superamento dell’emergenza, ragion per cui – così come sottolineato dal capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli – è necessario che gli italiani continuino ad osservare il lockdown, anche al cospetto della prova più dura: le festività pasquali.
Addio a vacanze e gite fuori porta che per tanti italiani rappresentavano un puntale appuntamento con un “assaggio di vacanze estive”, per dare priorità alla quarantena per non eludere gli sforzi fin qui conseguiti.
In Campania, i medici delle mete più ambite per le festività pasquali, hanno annunciato l’incremento di controlli e l’introduzione di provvedimenti ulteriormente restrittivi.
Posti di blocco e pattugliamenti sui sentieri montani e sulle spiagge nei giorni di Pasqua e Pasquetta ad Amalfi per scongiurare scampagnate o gite fuori porta, che saranno punite con le sanzioni previste nei decreti del presidente del Consiglio e del presidente della Regione Campania. I controlli proseguiranno anche nei giorni successivi al ponte pasquale, sempre in un’ottica di rispetto delle regole di contenimento imposte.
Il sindaco di Agropoli ha firmato un’ordinanza dal titolo “Città blindata”: in vigore dal venerdì santo al giorno di Pasquetta incluso. Nessuno potrà entrare ad Agropoli, secondo un piano complessivo concordato con la Questura di Salerno. La cittadina, così, sarà chiusa ad accessi esterni e ogni strada sarà presidiata da pattuglie delle forze dell’ordine. Poco distante, a un’ora di macchina più o meno, a Montecorice, che comprende anche la frazione di Agnone Cilento, il sindaco Pierpaolo Piccirilli ha emanato una ordinanza simile e ha bloccato le strade con new jersey. Chiuse le strade Giungatelle-Perdifumo e la Provinciale 94, nel tratto che collega Montecorice con Perdifumo. Emanata in vista della Pasqua, l’ordinanza copre anche il weekend del 25 aprile e il ponte del 1 maggio.
Anche a Napoli, nei luoghi più gettonati della città, come piazza del Plebiscito e il lungomare Caracciolo, la polizia municipale annuncia presidi e un maggior numero di controlli.
Blindati anche i comuni dell’isola d’Ischia.
Ferme anche le linee EAV su ferro il giorno di Pasqua e Pasquetta, in accordo con le indicazioni diramate dal Presidente della Regione Campania, per evitare possibili assembramenti. Accolta, quindi, la richiesta dei sindaci della penisola sorrentina che temevano l’affluenza di cittadini da altri comuni, tutt’altro che intenzionati a rinunciare al classico appuntamento con la gita fuori porta di Pasquetta.
In tutti i comuni generalmente affollati durante le festività pasquali, verranno intensificati i controlli.