Un’artista con la “A” maiuscola, una cantante che ha scritto la storia musicale italiana e che con le sue canzoni ha fatto sognare ed innamorare decine di generazioni: Mina spegne 80 candeline e la nazione si inchina davanti alla magnificenza di un’artista senza tempo.
Anna Maria Mazzini, in arte Mina, oggi, mercoledì 25 marzo, compie ottant’anni. Le sue canzoni compongono un repertorio sconfinato e raffinato, che l’ha resa famosa ed apprezzata in tutto il mondo. Mina, che nel 2001 è stata nominata Grande Ufficiale al Merito della Repubblica da Carlo Azeglio Ciampi, è sempre rimasta presente nel panorama musicale italiano. Il 6 novembre 1989 è diventata cittadina elvetica, con tanto di passaporto, anche se in realtà in Svizzera viveva dal 1966. Poi la scelta nel 1978 di scomparire dalla scena, dalle televisioni e dai concerti, da qualsiasi evento pubblico. Nessuna immagine, solo qualche scatto rubato con il teleobiettivo da paparazzi coraggiosi o immagini postate dai familiari. L’ultima della figlia Benedetta, qualche tempo fa: più che altro la nuca con i capelli rossi raccolti nel consueto chignon.
Un compleanno speciale, quello che festeggia oggi, che passerà come sempre in maniera riservata ma che per gli appassionati di tutto il mondo è un giorno di festa.
Ha inciso canzoni in inglese, spagnolo, tedesco, giapponese, francese, ha coperto un repertorio che va da Napoli a Frank Sinatra, dal pop al rock’n’roll, dalla canzone d’autore all’Opera ai brani di Natale, è diventata anche un fumetto Disney e le sue incisioni continuano a essere tra i pezzi più ricercati dai collezionisti. Negli ultimi anni dà sempre più spazio al suo amore per il jazz, in questo assecondata dal figlio Massimiliano Pani, che la circonda costantemente di alcuni dei migliori jazzisti italiani. Il suo catalogo continua a produrre cifre importanti, Liza Minnelli l’ha definita la più grande.
Quello di Mina è un repertorio sconfinato e raffinato, “Le mille bolle blu”, anno di grazia 1961, “E se domani”, “Grande grande grande”, “Ancora, ancora, ancora”, “L’importante è finire”, “Non credere” sono alcuni titoli dei brani che l’hanno resa famosa e irraggiungibile. Louis Armstrong la definì Mina “la cantante bianca più grande del mondo”.
Anche la vita sentimentale della signora Anna Maria Mazzini è stata particolare. Dalla relazione con Corrado Pani, nel 1963 è nato il primogenito Massimiliano, dal matrimonio con il giornalista Virgilio Crocco è nata Benedetta, nel 1971. Ultimo colpo di fulmine con Eugenio Quaini, con il quale si è sposata nel 2006. Amori intensi e fugaci, tutti avvolti in quell’alone di mistero che oggi chiameremmo privacy estrema.
Il suo ultimo lavoro è il disco con Ivano Fossati: “Mina-Fossati”. Undici brani e un altro grande successo: “Luna diamante”.