A Sant’Anastasia i carabinieri della locale Stazione insieme a quelli del Nucleo Anti Sofisticazione di Napoli hanno controllato una rivendita di generi alimentari della zona.
I militari hanno accertato gravi carenze igienico-sanitarie e pessime condizioni strutturali del deposito.
Ai titolari – due fratelli di 53 e 51 anni originari di Sant’Anastasia – sono state contestate sanzioni per un ammontare di circa 2mila euro. I due depositi, per un totale di 350 metri quadrati, sono stati chiusi.
Impossibilitati ad uscire di casa per l’età avanzata e l’emergenza coronavirus, due coniugi di 85 e 94 anni hanno chiesto aiuto ai carabinieri della stazione di Cimitile.
Avevano bisogno della spesa, di prodotti alimentari essenziali e di qualche farmaco prescritto dal medico.
Il comandante della stazione li ha raggiunti in casa e con le prescritte precauzioni ha ritirato la lista della spesa, tornando dopo qualche minuto con quanto richiesto. Ai due anziani – commossi per il gesto d’altruismo – è stata garantita una linea diretta con la stazione carabinieri per qualsiasi futura necessità.