Ricovero d’urgenza all’ospedale di Parma per Raffaele Cutolo.
Il boss della camorra ha accusato seri problemi respiratori ed è stato portato via dal carcere in cui è recluso per garantirgli le cure del caso.
Secondo quanto riferito dall’avvocato del boss di Ottaviano, le sue condizioni non sarebbero gravi.
Nei giorni scorsi la sua difesa si era rivolta al tribunale di Sorveglianza di Reggio Emilia per avere uno speciale permesso dal carcere duro e incontrare, anche solo per un’ora, la moglie e i parenti.
Recluso in carcere dal 1979, Cutolo è stato in diverse carceri italiane, oltre a Poggioreale. Seppure condannato all’ergastolo e senza collaborare con la giustizia, l’avvocato del boss vesuviano sostiene che ha diritto di chiedere il permesso: “qualunque magistrato ragionevole non può non ammettere che gli estremi per accordare un permesso ci sono tutti. – ha affermato il legale di Raffaele Cutolo – Mi chiedo: come si fa a pensare che possa essere ancora pericoloso un soggetto, dopo 42 anni di detenzione in isolamento?”