Una morte che ha sconvolto il mondo, quella della stella del basket americano Kobe Bryant, avvenuta lo scorso 26 gennaio in un incidente in elicottero.
La nebbia in particolare, in una giornata scura sui cieli di Los Angeles, tra le cause principali dell’incidente in elicottero sulla collina di Calabasas, nei pressi della metropoli californiana, che ha causato la morte di Kobe Bryant, della figlia Gianna Maria Onore e di altre sette persone a bordo. Secondo le autorità e i dati dei controllori di volo, infatti, c’era una visibilità estremamente bassa al momento dello schianto in cui è rimasto coinvolto il Sikorsky S76, con condizioni di nebbia e nuvole tanto che la polizia di Los Angeles aveva messo a terra i propri elicotteri.
Le comunicazioni finali del pilota dell’elicottero indicano che stava salendo di quota per evitare lo strato di nubi. Lo riferiscono gli investigatori, aggiungendo che lo schianto ha lasciato una scena devastante.
Morto all’età di 41 anni, Kobe Bryant è sempre stato famoso per i suoi spostamenti in elicottero e quando giocava per i Lakers usava il suo Sikorsky S-76 per trasferirsi dalla sua villa di Newport Beach fino allo Staples Center di Los Angeles. Dopo il suo ritiro, i Lakers avevano ritirato entrambe le maglie usate da Kobe Bryant, la 8 e ala 24, un onore mai riservato ad altri giocatori della franchigia californiana.
Kobe Bryant è considerato uno dei più grandi giocatori Nba di tutti i tempi. Ha partecipato a 18 All-Star Game, durante i suoi 20 anni di carriera con i Lakers. E’ stata la 18esima scelta del primo turno nel Draft del 1996. Ha vinto 5 campionati Nba, 2 MVP finali Nba ed è stato l’MVP della Regular Season del 2008. E’ stato incluso in 15 All-Star Team, in 12 squadre All-Defensive Team e ha guidato il campionato Nba per numero di punti segnati, per due stagioni. E’ il quarto marcatore di sempre nella storia Nba.
Gianna Bryant, figlia della stella del basket Kobe,è morta insieme al padre all’età di 13 anni. a
Nonostante la giovanissima età, Gianna, che come le sorelle Natalia (17 anni, giocatrice di pallavolo), Bianka (3 anni) e Capri (sette mesi), portava nel nome l’affetto di Bryant per l’Italia, guardava al suo futuro sui cambi di basket e nelle università americane con le migliori squadre professioniste. E Kobe sorrideva quando i suoi tifosi gli chiedevano se gli dispiacesse di avere quattro figlie femmine: sentiva che Gianna sarebbe stata la sua degna erede. “È una persona speciale – disse Kobe di Gianna durante una puntata dello show di Jimmy Kimmel -. Una volta davanti a lei alcuni tifosi mi dissero che avrei dovuto avere un figlio maschio per proseguire la dinastia, lei rispose fiera: ‘Non vi preoccupate, ci penserò io'”.