Una serata all’insegna della solidarietà per il pizzaiolo di Soccavo Errico Porzio che, accompagnato da sua moglie e da sua figlia, ieri sera, lunedì 18 novembre, ha trascorso un momento di condivisione con i senza tetto napoletani che si ritrovano nella stazione di Campi Flegrei a Fuorigrotta.
Il “pizzaiolo social”, così ribattezzato per l’enorme seguito che le foto e i video delle sue pizze riscuotono sul web, non si è limitato a consegnare agli “Angeli di Strada Villanova” le 40 pizze fritte che da diversi anni vengono distribuite dai volontari dell’associazione ai senzatetto napoletani, ma ha anche raccolto l’invito dell’amico Marcello Ciucci – presidente dell’associazione no profit “Angeli di Strada Villanova” – affiancandoli nella consueta uscita del lunedì per consegnare personalmente le sue pizze ai tanti bisognosi che convergono in uno punti di raccolta coperti dall’instancabile spirito di solidarietà dei volontari con le pettorine gialle.
Errico Porzio, pizzaiolo dal cuore nobile e dalle mani d’oro, non è nuovo a questo genere di iniziative: sempre concretamente presente al cospetto di raccolte fondi ed iniziative solidali, il pizzaiolo di Soccavo, da diversi anni contribuisce in vario modo ad aiutare i senza fissa dimora napoletani, non solo consegnando agli “Angeli di Strada Villanova” tutte le settimane da diversi anni delle pizze fritte da distribuire, ma anche sovvenzionando la loro mission con donazioni importanti.
Anche quest’anno, come accade da diverso tempo, Porzio ha devoluto l’incasso di un’intera giornata del “Napoli Pizza Village 2019” registrato dal suo stand, permettendo a Marcello Ciucci di utilizzare quei proventi per effettuare degli acquisti importanti: abbigliamento intimo da distribuire ai clochard che, oltre al cibo, hanno perennemente bisogno di indumenti, coperte e molto altro ancora.
Proprio per far sì che Porzio si rendesse conto di quanto è importante il supporto che da anni fornisce alla mission degli “Angeli di Strada Villanova”, l’amico Marcello ha voluto coinvolgerlo in una delle consuete uscite del lunedì.
Il pizzaiolo di Soccavo ha quindi personalmente distribuito le sue pizze ai senzatetto, nell’ambito di una serata ulteriormente arricchita dalle pizze offerte anche dal pizzaiolo Maurizio Ferrillo dell’omonima pizzeria, potendo così “toccare con mano”, nel senso più autentico del termine, l’importanza di quella razione settimanale di generosità.
“Ho voluto portare con noi anche mia figlia e mi rammarico che gli altri due non sono riusciti a venire – spiega Valentina, la moglie di Errico Porzio – per permettergli attraverso quest’esperienza così forte di vedere con i loro occhi la realtà della vita e la vera povertà che ci circonda, affinchè possano crescere consapevoli di cosa voglia dire fare dei sacrifici e comprendere da soli quali sono le cose che contano realmente nella vita”.
“Stasera ho incontrato un uomo che mi ha raccontato che ha mangiato una pizza seduto ad un tavolo del lungomare Caracciolo per la prima volta nella vita all’età di 43 anni, in occasione della giornata che ho organizzato al mio stand con gli “Angeli di strada Villanova”, in occasione dell’ultimo “Napoli Pizza Village”. – spiega emozionato ed incredulo Errico Porzio – Entrare in contatto con queste persone e con la loro realtà, ti permette di capire quante e quali cose tendiamo a dare per scontate, anche se non lo sono affatto. Aiutare queste persone riempie il cuore di gioia, ma allo stesso tempo mi consegna un forte senso di rammarico ed impotenza, perchè vorrei poter fare molto di più per loro. Colgo l’occasione per rivolgere un appello ai miei colleghi pizzaioli, pasticcieri, chef, ristoratori: con un piccolo gesto possiamo cambiare la quotidianità di queste persone, restituendogli un po’ di dignità e contribuendo a rendere meno dura la loro lotta per sopravvivere. Da soli non possiamo cambiare il mondo, ma insieme possiamo provare a migliorarlo.”
“Ringrazio l’amico Errico Porzio che da anni ci aiuta ad aiutare i bisognosi napoletani, – dichiara Marcello Ciucci – un ringraziamento sentito va anche a Maurizio Ferrillo che ha offerto le sue pizze. Sono tantissimi i ristoratori che ci permettono di avere del cibo da donare alle sempre più numerose persone che incontriamo durante le nostre uscite del lunedì, nelle tappe di Campi Flegrei, Porta Nolana, via Marina. Eppure non basta mai, c’è sempre tanto altro da dare e da fare per poter migliorare le condizioni di chi vive per strada. L’inverno è ormai alle porte ed è stupido e riduttivo parlare di “emergenza freddo”, perchè non esistono “inverni caldi” da queste parti. Quindi, non è necessario attendere le prime morti da assideramento per tendere una mano ai bisognosi, possiamo, anzi dobbiamo farlo subito. Occorrono coperte, maglioni, indumenti caldi. Inoltre rinnovo l’invito a chiunque desideri affiancarci nelle uscite, ogni aiuto è sempre ben accetto, c’è sempre bisogno di braccia e di forza di volontà.”