• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
lunedì, 30 Giugno, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Ponticelli: sorpreso con una pistola in casa mentre era ai domiciliari, torna in carcere il figlio di “Tonino ‘o sicco”

Luciana Esposito di Luciana Esposito
1 Settembre, 2019
in Cronaca, In evidenza
0
Ponticelli: sorpreso con una pistola in casa mentre era ai domiciliari, torna in carcere il figlio di “Tonino ‘o sicco”
Share on FacebookShare on Twitter

pistola-de-luca-bossaIl giovane Emmanuel De Luca Bossa, nipote della lady-camorra Teresa De Luca Bossa, la prima donna detenuta al 41 bis, e figlio di Antonio De Luca Bossa, detto “Tonino ‘o sicco”, autore del primo attentato stragista con autobomba in Campania e per questo condannato all’ergastolo.

ADVERTISEMENT

Finale d’estate amaro per il figlio minore del ras del Lotto O, di recente condotto al carcere di Poggioreale, mentre stava scontando una pena per rapina agli arresti domiciliari.

Era tornato nel Lotto O di Ponticelli, dopo aver scontato parte della pena nell’appartamento dei suoceri a Napoli centro. In seguito all’ordinanza di sfratto, il 20enne Emmanuel De Luca Bossa è stato costretto a tornare nel quartier generale della sua famiglia, seppure ancora agli arresti domiciliari.

Durante una recente perquisizione i carabinieri del nucleo operativo di Poggioreale lo hanno trovato in possesso di una pistola a piombini completa di caricatore, ma priva del tappo rosso. Concordando con le risultanze investigative dell’Arma, il gip del Tribunale di Napoli ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare consentendo ai militari di tradurre il 20enne in carcere.

17522571_242942732835314_2490508935409465128_nUna carriera consolidata come cameriere, prima in uno degli hotel più rinomati del lungomare Caracciolo di Napoli e poi in uno dei ristoranti più facoltosi della stessa zona, Emmanuel De Luca Bossa, nell’ultimo anno, non ha mai smesso di far parlare di sè. Dopo gli arresti di Umberto – fratello maggiore di Emmanuel – e di Anna De Luca Bossa – zia di Emmanuel, nonchè sorella di Tonino ‘o sicco – oltre che di Michele Minichini, figliastro di Anna De Luca Bossa, le redini del clan del Lotto O sono passate tra le mani di Giuseppe De Luca Bossa, fratello di Tonino ‘o sicco. Grazie ad una serie di alleanze strategiche con altre organizzazioni in declino di Napoli est, il clan De Luca Bossa è tornato nuovamente in auge, ritrovando il lustro e il potere perso da quando a Ponticelli avevano preso il sopravvento i De Micco. 

Complice il supporto fornito dai clan che convergono nell’alleanza il cui intento sarebbe soprattutto quello di scalzare i Mazzarella da San Giovanni a Teduccio per favorire l’ascesa degli amici del clan Rinaldi, anche i De Luca Bossa stanno risalendo al china. Emmanuel De Luca Bossa, arrestato nell’ottobre del 2018, perchè accusato di essere a capo di una banda di rapinatori seriali di scooter che nel corso di quell’estate, in particolare, seminò il panico, non solo lungo le strade di Napoli est e dell’entroterra vesuviano, ma spingendosi finanche nell’area occidentale della città, mettendo a segno diversi colpi nella zona di Fuorigrotta, balza agli onori della cronaca per un dettaglio in particolare: i giovani del rione, per assecondare una sua richiesta, iniziano a chiamarlo “Sangue Blu”, parafrasando uno dei personaggi di “Gomorra – La Serie” con una storia assai simile a quella del giovane rampollo di casa De Luca Bossa.

45643875_549764608819790_3797394926736506880_n“Sangue Blu” era il nipote di un boss con un passato glorioso tra i vicoli del centro storico di Napoli e per questa ragione sognava di emularne le gesta per conferire al suo cognome il ritrovato lustro di un tempo, ormai perduto da anni, ovvero, da quando altri clan avevano preso il sopravvento in zona. Una storia che ben riassume il passato del clan De Luca Bossa, finito in rovina per anni, nel corso dei quali il boss Antonio ha subito numerose umiliazioni in carcere, dove veniva schernito e deriso dagli altri detenuti proprio per la sua condizione di indigenza, non confacente allo status di un “capo-clan” degno di definirsi tale. Per questa ragione, probabilmente, immedesimandosi nelle gesta del “Sangue Blu” di “Gomorra”, Emmanuel decise di lasciare il sogno di una vita normale e il suo lavoro onesto, per rispondere con la presenza alla “chiamata del sangue”. 

new-phototastic-collageUna strade ben presto sbarrata dall’alt delle forze dell’ordine e che lo ha portato dapprima a finire ai domiciliari e poi nuovamente dietro le sbarre, per effetto del recente provvedimento, mentre a breve dovrebbero maturare i termini utili per la scarcerazione di Umberto De Luca Bossa, fratello maggiore di Emmanuel, nonchè primogenito di “Tonino ‘o sicco”, non a caso battezzato con lo stesso nome del nonno, un camorrista spietato che a Ponticelli ha saputo disseminare terrore.

Tags: anna de luca bossaantonio de luca bossaarresti domiciliaricamorracamorra ponticelliemmanuel de luca bossalotto Onapoli estponticellitonino o siccoumberto de luca bossa
ADVERTISEMENT
Prec.

Dal 1 settembre torna a Napoli la mostra per i 500 anni di Leonardo Da Vinci

Succ.

L’irpina Martina Affidato è la vincitrice di “A Voice for Europe-Italia 2019”

Può interessarti

Cercola: sorpresi dai carabinieri mentre tentano di rubare pneumatici, arrestate 2 persone
Cronaca

Spari fuori dalla discoteca: ferito un buttafuori nel Salernitano

29 Giugno, 2025
Napoli, Pasqua da record: sole, armonia e boom di turisti
Cronaca

Napoli: ritrovato in mare il cadavere di un uomo, indagini in corso

29 Giugno, 2025
Sub trovato morto in mare nel napoletano, segni di ferite sul cranio
Cronaca

Bimbo di 5 anni finisce al largo col materassino, salvato dalla Guardia Costiera

29 Giugno, 2025
Castel Volturno in lutto: muore a 16 anni Luigi Petrella, investito da un’auto pirata a Mondragone
Cronaca

Mondragone: 16enne morto in scooter, arrestato il pirata della strada

29 Giugno, 2025
Ponticelli: sgomberata la roccaforte del clan De Martino. Sequestrati immobili comunali occupati abusivamente
Cronaca

Ponticelli: minacce e tensione dopo lo sgombero della palazzina simbolo del clan De Martino

29 Giugno, 2025
Ponticelli, riesplode la faida tra i De Micco e i D’Amico: da che parte si schierano i mariti delle figlie di ‘Tonino fraulella’?
Cronaca

La verità nascosta dietro l’omicidio di Annunziata D’Amico raccontata grazie al supporto di Braccia

28 Giugno, 2025
Succ.
L’irpina Martina Affidato è la vincitrice di “A Voice for Europe-Italia 2019”

L'irpina Martina Affidato è la vincitrice di "A Voice for Europe-Italia 2019"

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Cercola: sorpresi dai carabinieri mentre tentano di rubare pneumatici, arrestate 2 persone

Spari fuori dalla discoteca: ferito un buttafuori nel Salernitano

di Redazione Napolitan
29 Giugno, 2025
0

Una notte di paura sul litorale sud della provincia di Salerno. All'esterno di una discoteca situata nel comune di Pontecagnano...

Napoli, Pasqua da record: sole, armonia e boom di turisti

Napoli: ritrovato in mare il cadavere di un uomo, indagini in corso

di Redazione Napolitan
29 Giugno, 2025
0

Una tranquilla mattina d'estate sul lungomare napoletano si è trasformata in scena di un mistero inquietante. Intorno alle ore 8...

Sub trovato morto in mare nel napoletano, segni di ferite sul cranio

Bimbo di 5 anni finisce al largo col materassino, salvato dalla Guardia Costiera

di Redazione Napolitan
29 Giugno, 2025
0

Una giornata di mare ha rischiato di trasformarsi in tragedia, ma grazie all'intervento provvidenziale della Guardia Costiera si è conclusa...

Castel Volturno in lutto: muore a 16 anni Luigi Petrella, investito da un’auto pirata a Mondragone

Mondragone: 16enne morto in scooter, arrestato il pirata della strada

di Redazione Napolitan
29 Giugno, 2025
0

Una comunità sconvolta, una giovane vita spezzata e un presunto colpevole con un passato criminale alle spalle. È questa la...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?