I fan de “Le Iene”, il seguitissimo programma di Italia1, piangono la morte di Nadia Toffa, conduttrice ed inviata di punta della trasmissione, che da tempo combatteva contro il cancro.
Nadia Toffa, morta all’età di 40 anni, non aveva mai fatto segreto della sua malattia, anzi aveva voluto sempre raccontare in prima persona, soprattutto sui social network la sua battaglia contro il cancro, fino a diventare un vero e proprio simbolo per le tante persone costrette a vivere nella sua stessa situazione. Le sue condizioni si sono aggravate nell’ultimo mese.
Nata a Brescia nel 1979, Nadia Toffa muove i primi passi nel mondo della televisione in alcune emittenti locali. Il salto di qualità arriva nel 2009 quando entra a far parte degli inviati del programma Le Iene. Per i servizi che produce e soprattutto per i temi trattati diventa presto un personaggio di punta del programma Mediaset. Uno dei più riconoscibili e dei più apprezzati, nel 2015 le viene anche riconosciuto il Premio Internazionale Ischia di Giornalismo.
Alla fine del 2017, proprio mentre gira un servizio per le Iene, fu colpita da malore. La successiva scoperta della malattia non la allontana dal lavoro e Toffa con messaggi sui social decide di diventare un simbolo della lotta alla malattia. Un ruolo che la espone anche a indecorosi attacchi sul web da parte degli haters a cui la conduttrice risponde sempre con fierezza. Scrive anche un libro – Fiorire d’invero, Mondadori – dove decide di raccontare proprio la malattia e la sua lotta per vincere la vita.
A dare l’annuncio della morta di Nadia Toffa è stata la pagina Facebook del programma tv di Italia 1. Questo il lungo post:
“E forse ora qualcuno potrebbe pensare che hai perso, ma chi ha vissuto come te, NON PERDE MAI. Hai combattuto a testa alta, col sorriso, con dignità e sfoderando tutta la tua forza, fino all`ultimo, fino a oggi. D`altronde nella vita hai lottato sempre.
Hai lottato anche quando sei arrivata da noi, e forse è per questo che ci hai conquistati da subito. È stato un colpo di fulmine con te, Toffa. È stato tanto facile piacersi, inevitabile innamorarsi, ed è proprio per questo che è così difficile lasciarsi. Il destino, il karma, la sorte, la sfiga ha deciso di colpire proprio te, la NOSTRA Toffa, la più tosta di tutti, mentre qualcuno non credeva alla tua lotta, noi restavamo in silenzio e tu sorridevi.
Sei riuscita a perdonare tutti, anche il fato, e forse anche il mostro contro cui hai combattuto senza sosta… il cancro, che fino a poco tempo fa tutti chiamavano timidamente ‘IL male incurabile’ e che, anche grazie alla tua battaglia, adesso ha un nome proprio. ‘Non bisogna vergognarsi di guardarlo in faccia e chiamarlo per nome il bastardo, – dicevi – che magari si spaventa un po’ se lo guardi fisso negli occhi.
E dato che sei stata in grado di perdonare l’imperdonabile, cara Nadia, non ci resta che sperare con tutto il cuore che tu sia riuscita a perdonare anche noi, che non siamo stati in grado di aiutarti quanto avremmo voluto. Ed ecco le Iene che piangono la loro dolce guerriera, inermi davanti a tutto il dolore e alla consapevolezza che solo il tuo sorriso, Nadia, potrebbe consolarci, solo la tua energia e la tua forza potrebbero farci tornare ad essere quelli di sempre. Niente per noi sarà più come prima.”