Successo ed entusiasmo hanno accompagnato le Olimpiadi della Vera Pizza Napoletana 2019, una manifestazione che ha visto la partecipazione di più 150 pizzaioli di tutto il mondo che si sono sfidati in varie categorie.
Circa 150 pizzaioli italiani e stranieri, 20 Nazioni partecipanti, 5 discipline, una competizione per under35, un web contest per eleggere la migliore pizzeria dell’anno, oltre 1000 operatori, hanno animato la sfida nel corso di 3 intensi giorni ad alto tasso competitivo. Sono questi, in sintesi, i numeri che raccontano le Olimpiadi della Vera Pizza Napoletana, andati in scena dall’8 al 10 luglio a Napoli, presso la sede dell’Associazione Verace Pizza Napoletana – AVPN, in via Capodimonte 19A.
Dal Giappone al Brasile, dagli Usa all’Australia, passando per Cile, Malesia, Thailandia e naturalmente Italia, arrivano da ogni parte del pianeta gli ‘atleti’ che si sono sfidati a colpi di pizza per conquistare le agognate medaglie d’oro, d’argento e di bronzo nella categoria singolo e per Paese.
Nutrita la delegazione italiana con 77 professionisti provenienti da tutto lo Stivale, Campania in testa. Ma a fare la parte del leone anche il dream team giapponese (21 pizzaioli) e quello americano (11), seguiti dai rappresentanti di Brasile (4) e Australia (3). Quaranta, in particolare, le giovani promesse che hanno gareggiato in un concorso ad hoc per conquistare il titolo di pizzaiolo under 35, dopo aver superato i gironi intercontinentali di qualificazione e una selezione che ha coinvolto circa 300 concorrenti.
Incredibile, ma vero, alle Olimpiadi della pizza napoletana a trionfare è stato un giapponese. Hiroki Nishimoto, 36 anni di Osaka, si laurea medaglia d’oro succedendo al connazionale Ooka Shishei, vincitore nel 2012. E per il Sol levante c’è anche il bronzo con Akiyo Okabayashi, terzo ex aequo con l’egiziano Ahmed Zakzouk. E l’Italia? Il paese della pizza ottiene il medagliere e l’argento con il napoletano Francesco De Simone. Alla fine, un bel successo per tutti. La gara si è svolta a Napoli con 150 partecipanti da 20 Paesi, tutti affiliati a Verace pizza napoletana, l’associazione presieduta da Antonio Pace con vice Massimo Di Porzio con 800 iscritti nel mondo.
Queste le categorie: “Vera Pizza Napoletana”, “Per Gourmet”, “Gluten free”, “Pizza Fritta” e “Mastunicola”.
Ecco l’elenco di tutti i vincitori:
Per la categoria Under35 si aggiudica il premio Michele Cuomo (Italia), a seguire Angelo Della Marca (Italia) e Michele D’Amelio (Italia) entrambi secondi, terzo posto a Hiroshi Hayashi (Giappone).
Vera Pizza Napoletana: vince la categoria più tradizionale Hiroki Nishimoto (Giappone), segue al secondo posto Francesco De Simone (Italia), al terzo pari merito Akiyo Okabayashi (Giappone) e Ahmed Zakzouk (Egitto)
Per Gourmet: Vince Fabio Buttaci (Italia), secondo Daffinito Roberto (Italia), al terzo Seesaed Thanwa (Thailandia)
Gluten Free: Medaglia d’oro a Hikaru Nakanishi (Giappone), argento a Vittorio Boni (Italia), Bronzo a Umberto Mauriello (Italia)
Pizza Fritta: Migliore della categoria Antimo Verde (Australia), sul gradino successivo Isabella De Cham (Italia), chiude il trittico Gennaro Langella (Italia)
Mastunicola: Primo premio a Salvatore De Rinaldi (Italia), ex equo a Luca Di Massa (Italia) e Umberto Mauriello (Italia), completa il podio Vincenzo Esposito (Italia)