Si è rivelato un autentico successo Best in Show, evento andato in scena a Napoli dal 19 al 8 giugno 2019.
Best in Show è stato un appuntamento che ha interessato in modo diretto gli appassionati di cani, ma non solo: esso infatti non è stato la classica sfilata di esemplari che ha portato alla premiazione di quelli più belli, bensì una vera e propria mostra d’arte.
Best in Show, il quale è stato ospitato da una cornice meravigliosa quale la Chiesa di San Rocco, situata in via Riviera di Chiaia, è stato organizzato da Maria Grazia Leonetti: la nota artista ha infatti proposto, durante la manifestazione, una serie di ritratti di esemplari, non a caso il sottotitolo dell’evento è stato proprio “Ritratti di cani”.
Questo modo decisamente insolito di presentare dei cani di razza si è rivelato davvero molto suggestivo: da un lato questa mostra ha avuto il merito di far convivere in un modo assai intrigante la bellezza canina con l’arte, dall’altro vi è anche qualcosa in più.
Un cane è infatti un essere vivente, anzi è noto che questi animali siano straordinari per intelligenza e sensibilità, di conseguenza con questa manifestazione l’artista Maria Grazia Leonetti ha voluto scavare a fondo andando oltre il mero pedigrée e cercando di rappresentare l’esemplare nella sua essenza, nella sua personalità, nel suo stato d’animo.
Best in Show è stata dunque una mostra canina decisamente sui generis e il suo successo è stato davvero notevole, probabilmente ancor superiore rispetto alle aspettative: tantissime persone, infatti, hanno fatto tappa presso la Chiesa di San Rocco per ammirare questi ritratti canini di straordinaria esecuzione, dei ritratti profondi e, per certi versi, perfino introspettivi.
A rendere ancor più interessante questa manifestazione vi è anche una lodevole iniziativa parallela ad essa correlata: il pubblico infatti ha potuto acquistare i ritratti esposti e le somme ricavate sono state destinate interamente alla facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università Federico II.
La scelta di destinare i ricavi ad una realtà universitaria non è casuale: in tantissime occasioni infatti, quando i cani necessitano di cure, i loro proprietari tendono a rivolgersi proprio ad un’università, e il motivo è presto detto.
Allevare un cane comporta alcuni costi, si pensi ai vari prodotti per cani da acquistare presso dei negozi specializzati o anche presso e-commerce, come ad esempio www.petingros.it, ma si tratta di spese del tutto accessibili, come confermato dal fatto che anche tantissime persone poco abbienti scelgono di legarsi ad un cane e non trovano difficoltà nel mantenerlo.
La situazione, purtroppo, può cambiare laddove il cane dovesse ammalarsi: è infatti frequente che in queste circostanze il cane necessiti di ricoveri, di operazioni chirurgiche o di cure di vario genere che hanno un costo piuttosto esoso.
È senz’altro triste il fatto che una persona non possa garantire al proprio amato cane le cure di cui necessita per superare una qualsiasi malattia, tuttavia ciò avviene spesso e questi proprietari, per l’appunto, non hanno alternativa che rivolgersi a delle università o a delle realtà che possano effettuare le dovute cure in modo gratuito.
Anche questo, dunque, è un “volto” della manifestazione Best in Show che merita di essere sottolineato: finanziare le facoltà universitarie veterinarie può essere d’aiuto alle tante persone che non hanno modo di provvedere di tasca propria alle spese necessarie per curare il proprio “pet”.