Il primo temporale di fine estate travolge nell’ennesima bufera l’Ospedale del Mare di Ponticelli.
Nei giorni scorsi, infatti, il piano terra dell’Ospedale del mare era allagato. Particolarmente colpito, il reparto di radiologia. La funzionalità della struttura non è stata compromessa, ma forti sono stati i disagi per medici e pazienti.
Allagamenti che hanno suscitato preoccupazioni e polemiche, essendosi verificati in una struttura di recentissima costruzione. Tra le possibili cause l’intasamento delle caditoie che ha impedito il deflusso dell’acqua piovana, probabilmente ostruite da un gran numero di cicche di sigarette.
In merito agli allagamenti verificatisi all’Ospedale del Mare, il commissario ad Acta Ciro Verdoliva ha lasciato la seguente dichiarazione:
“Escludo che gli allagamenti di questa notte possano essere causati da problemi strutturali anche perché se così fosse tali episodi si sarebbero
dovuti verificare anche in altre occasioni di pioggia copiosa che non sono
mancati negli ultimi tre anni dal completamento del complesso ospedaliero.
Le strutture vanno condotte e manutenute, le superfici terrazzate devono
essere pulite costantemente e le pluviali devono essere protette da
materiali che possa causare intasamenti; solo così è possibile che anche
in occasione di eventi metereologici avversi il “costruito” svolga
perfettamente la propria funzione”.
Il direttore generale della Asl Napoli 1 centro, Mario Forlenza, durante la giornata di domenica 7 ottobre, ha reso noto che è stata nominata ed è già operativa la Commissione di indagine interna per cercare di fare luce sull’allagamento di alcuni reparti dell’Ospedale del Mare.
La Commissione, “insediata ad horas”, dovrà concludere la propria indagine entro il prossimo venerdì 12 ottobre “producendo una relazione dettagliata e completa di dati fattuali e fotografie, filmati con indicazione delle cause e, come detto, con l’obiettivo di proporre quanto necessario per evitare analoghi accadimenti futuri”.