 È iniziata dal quartiere Vasto la prima visita di Matteo Salvini a Napoli in veste di ministro dell’interno.
È iniziata dal quartiere Vasto la prima visita di Matteo Salvini a Napoli in veste di ministro dell’interno.Il vicepremier, prima di partecipare alla riunione del comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza, ha percorso a piedi le strade di uno dei quartieri napoletani che accoglie il maggior numero di immigrati, teatro di risse e violenze negli ultimi tempi, fermandosi a parlare con alcuni cittadini che gli hanno chiesto impegno su sicurezza e lavoro.
“Siamo già scesi da 1.000 a 600 richiedenti asilo nel quartiere, l’obiettivo è zero”, ha affermato il vicepremier.
“Verrò personalmente a fare gli sgomberi”, ha promesso Salvini, ministro dell’Interno, in Prefettura a Napoli per il Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza. “Ho chiesto di darmi un quartiere per partire con la bonifica – ha affermato – suoneremo campanello per campanello e prenderemo chi occupa abusivamente case”.
Salvini, nel quartiere del Vasto, è stato accolto da applausi dai balconi del quartiere e selfie con gli immigrati. Alcune donne hanno urlato ‘Matteo, Matteo aiutaci’ riferendosi alla situazione che si registra nel rione.
“Al di là delle belle parole mi impegno entro la fine e dell’anno a portare cento uomini delle forze dell’ordine a Napoli per controllare via per via, palazzo per palazzo”, ha detto Salvini, al termine dell’incontro con il parroco del Rione Vasto a Napoli. “Nel quartiere – del Vasto – ha aggiunto Salvini – siamo già scesi da mille a seicento immigrati, l’obiettivo è di arrivare a zero irregolari”.
 
  
  
 









