Un sabato al mare in compagnia di amici e parenti che poteva finire nel peggiore dei modi per Ciro Immobile, l’attaccante napoletano in forza alla Lazio.
Il calciatore si trovava sulla spiaggia di Francavilla al Mare, in provincia di Chieti, quando poco dopo le 14 di sabato 7 luglio, un uomo – risultato essere un ultrà raggiunto dal daspo – ha iniziato a litigare con alcuni amici del capocannoniere di Serie A che si stava godendo gli ultimi scampoli di vacanze e relax prima di partire in ritiro con la squadra.
Subito dopo avrebbe cercato di avvicinarsi all’attaccante con un coltello in mano. Tanti i bagnanti intervenuti per placare l’uomo che si è poi allontanato dalla spiaggia. Sul posto sono giunti anche i carabinieri per riportare la calma.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l’ attaccante della Lazio sarebbe stato avvicinato da «un individuo, che dopo averlo avvicinato gli rivolgeva epiteti ingiuriosi e, subito dopo, gli mostrava un coltello con intenti minacciosi: le urla dei bagnanti e delle persone presenti inducevano l’aggressore a darsi a precipitosa fuga».
Successivamente, l’uomo che voleva aggredire l’attaccante laziale, «è stato identificato dalle immediate indagini condotte dai carabinieri: è noto alle forze dell’ordine e gravato dal provvedimento di Daspo e verrà denunciato per minaccia aggravata. Il movente sarebbe riconducibile alla rivalità tra squadre», conclude la nota dei carabinieri di Chieti.