Da venerdì 6 a domenica 8 luglio il Farcisentire Festival tramuterà il parcheggio della fermata Circumvesuviana di Scisciano in un happening di musica emergente e indipendente che richiama ragazzi da tutta la Campania e dalle regioni limitrofe.
Giunto alla tredicesima edizione, grazie alla organizzazione della Arcifelix e la direzione artistica di Tommaso Pragliola, propone come sempre sul palco un mix di generi con giovani promesse che sfruttano il traino di realtà più affermate.
L’inaugurazione, venerdì 6 luglio, è affidata a Colapesce (unica data in Campania), cantautore siciliano reduce dal successo del suo tour invernale e dalla pubblicazione del suo terzo album di inediti, “Infedele”. Nella stessa giornata sarà possibile ascoltareGigante, il nuovo progetto solista dell’artista pugliese Ronny Gigante dei Moustache Prawn e il pop dei napoletani Novaffair.
Sabato 7 luglio toccherà ai Pinguini Tattici Nucleari, gruppo indie rock nato a Bergamo nel 2010 con tre dischi alle spalle, ai Dunkalias Luca e Marco Giuradei, Luca Ferrari (ex Verdena) e Carmelo Pipitone, e gli Ephimera, band avellinese.
Ultimo atto domenica 8 luglio con Galeffi, cantautore attivo sulla scena musicale romana da meno di un anno, Viito, talenti nati sul piccolo schermo che hanno conquistato il popolo del web con la canzone “Bella come Roma” e Katres, che a febbraio ha pubblicato “Araba Fenice” dopo una lunga tournée estiva in apertura a Ermal Meta.
In programma sabato e domenica djset e spritz gratis con l’happy hour del furgoncino Aperol. Nel villaggio ci sarà anche un’areafood&beverage, una zona dedicata a contest per illustratori dedicato alla memoria di Ciccio Capasso, artista di Scisciano che dipingeva ascoltando musica, e infine un mercatino dell’artigianato.
Negli anni il Farcisentire Festival ha dimostrato la sua abilità di scovare talenti. Nel 2005 ad esempio, tra le band emergenti figuravano I Ministri formazione milanese ormai popolarissima. Le passate edizioni hanno visto esibirsi sul palco di Scisciano anche Motta, Marlene Kunz, Marta sui Tubi, Gnut, Massimo Volume, Perturbazione, Canova, Giardini di Mirò. L’anno scorso gli headliner furono i The Zen Circus che si affezionarono così tanto al festival da citare la Circum nella title track “Il fuoco in una stanza”.