Con l’arrivo delle serate primaverili torna la boxe in piazza, come da tradizione della Napoliboxe. Il club di vico Sottomonte ai Ventaglieri, infatti, organizzerà sabato 19 maggio, a partire dalle ore 19, una riunione a piazza Rosario di Palazzo, alle spalle di piazzetta Augusteo, con otto incontri tra atleti dilettanti per una sfida tra Campania e Sicilia. L’evento sarà dedicato a Salvatore Preziosi, pugile dilettante e professionista del dopoguerra, che fino al 1993 ha affiancato il maestro Geppino Silvestri come tecnico all’interno della storica Fulgor e che ha rappresentato una figura di riferimento per lo sport all’interno dei Quartieri Spagnoli per tanti anni.
Sul ring, per la Napoliboxe, saliranno due Schoolboys, Giuseppe Ottati e Alessandro Cuccurullo, entrambi nei 54kg, quattro Junior, Mohammed Benaicha (54kg), Vincenzo Forte (60kg), Francesco Cannavale (70kg) e il campione italiano degli Schoolboys Vincenzo Terlizzi (70kg), il senior Carlo Borrelli (64kg) e la brasiliana Marly Mondego (57kg, Elite II serie). Alla riunione sarà presente Massimiliano Nota, nipote di Preziosi e già campione d’Italia e bronzo ai campionati mondiali militari, insieme al presidente del Comitato Regionale Campano della Federazione Pugilistica Italiana, Alfredo Raininger. L’evento sarà realizzato grazie al contributo dei partner, il dottor Luigi Vittozzi, il dottor Giovanni Cacciola, il dottor Luigi Loreto, AR Auto, Moa Cafè, Hosteria Toledo e Valù.
“Come ogni anno torniamo nelle piazze, appena il clima lo consente, per portare il pugilato tra la gente – spiega il maestro Lino Silvestri -. Per noi è importante che lo sport sia vicino ai giovani e, anche considerando le difficoltà del quartiere nel quale operiamo, siamo i primi ad andare in giro senza aspettare che i ragazzi vengano da noi, perché sappiamo che un’opportunità concessa a questi giovani è un’occasione in meno per loro di entrare in contatto con la parte meno sana della società. È anche un onore per noi avere tra questi atleti molti ragazzini provenienti dalle scuole nelle quali svolgiamo attività gratuita quotidianamente, a conferma del ruolo educativo della nostra disciplina. Abbiamo voluto dedicare questo evento a Salvatore Preziosi perché è stato uno degli uomini più vicini a mio padre nel corso della sua carriera ed è stato un punto di riferimento anche per me nei miei primi anni da tecnico”.