Non ha gradito la performance della compagna che ha accolto l’invito di uno spogliarellista che si esibiva nel locale in cui lavora: per questa ragione un uomo ha aggredito la sua convivente, picchiandola con feroce violenza.
Secondo il suo metro valutativo, la convivente si era divertita “troppo” e per giunta sotto i suoi occhi, nel locale dove aveva festeggiato la festa della donna. Quando al termine della serata, la coppia ha fatto rientro a casa, l’uomo ha picchiato selvaggiamente la sua compagna colpendola con calci, pugni e schiaffi e anche lanciandole una sedia che ha colpito la donna alla schiena.
E’ accaduto ad Avellino dove una 49enne napoletana residente a Rione San Tommaso del capoluogo irpino è riuscita a fuggire di casa trovando riparo in un bar dove è continuata l’aggressione.
L’intervento degli uomini della Squadra Mobile ha impedito che la violenta aggressione potesse sortire conseguenze ben più gravi e ha arrestato l’uomo, un 32enne di nazionalità romena con precedenti analoghi. L’uomo aveva portato la convivente a festeggiare l’8 marzo nel locale dove lavora come pizzaiolo. A far scattare la gelosia dell’uomo è stata la decisione della sua convivente ad accogliere l’invito dello spogliarellista che si esibiva nel locale a partecipare allo spettacolo.
Gli agenti, rintracciata la coppia ancora all’interno del bar, hanno notato che le lesioni riportate in volto dalla donna non erano state causate nell’immediatezza e hanno approfondito l’accaduto.Dagli accertamenti è emerso che l’uomo era stato l’autore di quelle lesioni causate la sera precedente, al termine della festività dell’8 marzo.
Aveva infatti invitato la compagna a trascorre una serata nella pizzeria in cui lavora per farla assistere a uno spettacolo musicale, culminante con l’esibizione di uno spogliarellista.Proprio quest’ultimo era stato la causa scatenante del litigio: nel corso dello spettacolo aveva infatti invitato la 49enne a prendere parte al numero, invitandola a sedersi su una sedia posta sul palco, allestito per l’occasione. Nonostante il 32enne fosse tentato di intervenire spinto da forte gelosia, nell’osservare la propria donna quale parte attiva dello spettacolo, ha continuato a lavorare, riservandosi però di chiedere spiegazioni sul perché avesse accettato di essere coinvolta.
Al rientro in casa ha prima inveito con parole offensive per poi passare ai fatti, aggredendola con violenza. Il 32enne è stato arrestato in attesa del giudizio per direttissima.