Il campionato di calcio di massima serie è sotto choc per l’improvvisa morte del capitano della Fiorentina Davide Astori. Il calciatore si trovava in hotel in ritiro con la squadra in vista del match contro l’Udinese. A causare la morte sarebbe stato un arresto cardiocircolatorio.
La partita è stata rinviata a data da destinarsi. Le partite dell’intera giornata di Serie A sono state sospese.
Il capitano della Fiorentina e difensore della Nazionale italiana, Davide Astori, 31 anni, è morto in nottata a seguito di un arresto cardiaco. Il giocatore era in un albergo di Udine con la sua squadra.
La partita Udinese-Fiorentina è stata rinviata. Successivamente, una volta diffusa la notizia si è deciso di rinviare anche l’anticipo domenicale delle 12.30, ovvero Genoa-Cagliari. Astori infatti aveva giocato per diversi anni nel Cagliari e la notizia della sua morte aveva distrutto emotivamente i giocatori della formazione sarda.
Poco dopo dal Coni arrivava la notizia che veniva rinviata tutta la 27esima giornata quindi anche il derby di domenica sera tra Milan e Inter.
Sui social network sono partiti immediatamente messaggi di dolore e di cordoglio di sportivi, tifosi e personalità della politica e dello spettacolo, anche non strettamente correlati al mondo calcistico, in ricordo del giocatore viola.
A causare la morte del giocatore sarebbe stato un arresto cardiocircolatorio a seguito probabilmente di un infarto. Il capitano della Fiorentina e difensore della Nazionale, al momento del decesso si trovava nell’albergo «La di Moret» in ritiro insieme con la squadra in vista della partita con l’Udinese. All’ora della colazione, i compagni della Fiorentina – non vedendolo arrivare – sono andati a cercarlo nella sua camera. A quel punto la tragica scoperta. Alle ore 12.30 circa la salma del capitano è stata portata all’obitorio di Udine mentre la Fiorentina dovrebbe ripartire verso le 15 dalla città friulana. Giancarlo Antognoni, storico capitano della Fiorentina e oggi dirigente della società, rimane a Udine.
Il ragazzo non si è presentato alla colazione della squadra alle 9.30, di solito lui era quello che si presentava per primo – ha spiegato l’ufficio stampa della Fiorentina – così sono andati a controllare. Davide dormiva da solo. Alcuni calciatori dormono in camera singola, altri in camere doppie.
Il portiere viola, Marco Sportiello, è stato l’ultimo a vedere Davide, è stato quindi ascoltato dai carabinieri di Udine, che stanno indagando sulle cause della morte. Il pubblico ministero titolare dell’inchiesta sulla morte di Astori ha invece ascoltato, sempre nelle scorse ore, proprio all’interno dell’albergo, alcuni dirigenti viola e il medico sociale della società gigliata. Si tratta di prassi in casi di scomparse improvvise.
Davide Astori era per la Fiorentina un punto di riferimento in campo e fuori. La società viola aveva deciso di confermarlo la scorsa estate dopo la rivoluzione tecnica e lo aveva promosso capitano. Era in procinto di firmare un contratto che lo avrebbe legato alla società viola fino al 2022.
Nato a San Giovanni Bianco, in provincia di Bergamo, il 7 gennaio del 1987, difensore centrale di piede mancino, si era formato nelle giovanili del Milan. Dopo un anno alla Cremonese aveva giocato dal 2008 al 2014 con il Cagliari, per poi disputare una stagione con la Roma ed infine approdare tre anni fa alla Fiorentina. In Nazionale ha disputato 14 partite segnando un gol.
Anche Napoli è sconvolta per la tragica morte di Davide Astori: la sua compagna, Francesca Fioretti, è infatti originaria di Marano di Napoli.
In passato, inoltre, si era spesso ipotizzato che il calciatore fosse oggetto di trattative da parte del club partenopeo, anche se il suo passaggio all’ombra del Vesuvio non si è poi mai di fatto concretizzato. La compagna del difensore, Francesca Fioretti, dalla quale ha avuto una figlia, Vittoria, di 2 anni, è una showgirl, diventata celebre in seguito alla partecipazione al reality show di canale 5 “Grande Fratello”. Proprio per questa ragione il calciatore era stato avvistato spesso a Napoli, città con la quale aveva intrecciato un legame speciale.