Spacciatore sorpreso nel suo appartamento, ma alla vista degli agenti ha tentato di fuggire dalla finestra. E’ successo a Barra, quartiere della periferia orientale di Napoli.
Gli agenti del Commissariato di Polizia San Giovanni-Barra e del Reparto Prevenzione Crimine Campania hanno bussato alla porta dell’abitazione del 33enne Luigi Frattasio, dall’esterno hanno sentito un gran trambusto.
L’uomo, infatti, è stato colto alla sprovvista dall’arrivo della Polizia e, facendo ritardare l’apertura della porta alla moglie, ha tentato come ultimo disperato tentativo per sottrarsi all’arresto, quello di fuggire da una finestra dell’appartamento.
Nella fuga, però, ha perso un involucro in cellophane, al cui interno era custodita cocaina pura in scaglie.
I poliziotti hanno perquisito l’appartamento rinvenendo e sequestrando, all’interno di una tasca di un accappatoio in camera da bagno, la somma di 550 euro in contanti, suddivisa in banconote di vario taglio, mentre all’interno della cesta per la biancheria sporca, c’era una busta in cellophane contenente sostanza da taglio.
La droga sequestrata, una volta tagliata, sarebbe risultata idonea al confezionamento di circa 30 dosi di cocaina.
Nel vano predisposto per alloggiare il contatore dell’energia elettrica, sono stati trovati un bilancino di precisione e un’agendina contabile, all’interno della quale erano riportati importi e nominativi, ed erano custoditi tre assegni bancari, due dei quali in bianco.
Quando gli agenti hanno condotto la moglie del 33enne in Commissariato, l’uomo è uscito allo scoperto consegnandosi spontaneamente alla Polizia.
Frattasio, condotto dai poliziotti alla Casa Circondariale di Poggioreale, dovrà rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.