Allarme smog in diversi comuni della Campania. Secondo i dati diramati da Legambiente sono 14 i comuni campani dove la qualità dell’aria risulta gravemente inquinata, perchè oltre la soglia limite per le polveri sottili Pm10 (35 giorni di sforamenti all’anno con una concentrazione superiore ai 50 microgrammi per metrocubo).
Dati che decretano un peggioramento della situazione, rispetto alle 10 cittadine segnalate nel 2016 per la stessa ragione.
Secondo i dati dell’Arpac elaborati da Legambiente, aggiornati al 26 dicembre, l’emergenza cronica dello smog delle città capoluogo contamina anche la Provincia.
Maglia nera e record di sforamenti per Pomigliano D’Arco dove i giorni di superamento sono stati ben 112, segue a ruota San Vitaliano, nell’area nolana, dove i giorni di superamento sono stati 104; 81, invece, a Volla.
Per quanto riguarda le città campane, nel 2017 la soglia di polveri sottili consentita per legge a Caserta è stata sforata per 51 giorni, 47 ad Avellino, chiude il capoluogo Napoli a quota 41.
Le altre città campane inite nella “hit” sono: Acerra con 60 giorni, Nocera Inferiore con 59 giorni, Casoria con 58 giorni, Sparanise con 47 giorni, Aversa e Maddaloni con 40 giorni, Pignataro con 41 giorni, S. Felice a Cancello con 38 giorni.