A dispetto dei due infortuni rimediati nell’arco di un anno che lo hanno costretto a stare lontano dal rettangolo verde per diverso tempo, il fuoriclasse del Napoli, Arek Milik, non ha perso di certo l’ottimismo nè la generosità.
L’attaccante del Napoli, tornato sotto i ferri del professor Mariani a un anno di distanza dal primo infortunio, si è impegnato perché Konrad Nowak, giovane attaccante classe 1994 del Gornik Zabrze e suo ex compagno di squadra, possa ricevere le cure migliori per superare un infortunio al ginocchio analogo al suo.
Dall’età di undici anni i due hanno giocato sempre insieme manifestando una grande intesa dentro e fuori dal campo. Un’amicizia è rimasta inalterata, anche se la carriera del calciatore del Napoli ha subito un’impennata più prestigiosa, mentre Nowak è rimasto in patria e gioca nel Gornik Zabrze. Quando Arek ha saputo dell’infortunio al ginocchio del compagno d’infanzia non ha avuto dubbi e si è offerto per pagargli l’intervento in Italia a Villa Stuart. Milik ha staccato un assegno da 20mila euro per garantire le migliori cure all’ex compagno che non poteva permettersi un’operazione presso uno specialista come il dottor Mariani. Ironia della sorte, lo stesso Milik 10 giorni dopo aver accompagnato Nowak in clinica si è operato a sua volta nella stessa clinica.
Secondo quanto riportato da Sport Review, infatti, Milik avrebbe sborsato 20.000 euro per pagare l’operazione di Nowak e per permettergli di essere seguito nel migliore dei modi proprio a Villa Stuart.
Nowak, 22 anni, centrocampista offensivo, si era infortunato la scorsa estate e Milik non ha avuto dubbi sul da farsi: lo ha invitato a sue spese a operarsi a Villa Stuart con il professor Mariani, lo stesso che è intervenuto lo scorso anno sui legamenti del ginocchio sinistro dell’attaccante polacco e che ha eseguito anche il secondo intervento della scorsa settimana, quello al ginocchio destro. Un gesto più che magnanimo da parte dell’attaccante azzurro che ha vissuto sulla propria pelle il problema degli infortuni alle ginocchia e ha voluto aiutare il suo amico di sempre a superare al meglio quel momento buio che lui per primo ha provato sulla sua pelle.