Le giornate soleggiate ed afose che hanno tenuto banco per l’intera estate si apprestano a lasciare spazio ad una perturbazione in arrivo da ovest che determinerà una fase di maltempo sulle regioni meridionali italiane, con fenomeni temporaleschi più diffusi e intensi su Sicilia, Campania e Calabria, in successiva estensione anche a Basilicata e Puglia.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.
L’avviso prevede dalle prime ore di oggi, venerdì 8 settembre, precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio o temporale, dapprima su Sicilia e Campania, quindi, dalla tarda mattinata, sulla Calabria in estensione a Basilicata e Puglia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
Per la giornata di venerdì 8 settembre, è stata valutata allerta arancione sul versante occidentale della Basilicata e allerta gialla su gran parte del Veneto, sulle isole della Toscana, sul versante costiero e sulle isole della Campania, sul resto della Basilicata, sulla Calabria, sulla Puglia centrale e meridionale, sulla Sicilia.
L’Italia è in transito una massa d’aria instabile giunta dalla Francia, che ha avviato un serie di temporali. Questi a macchia di leopardo si sono avuti in molte regioni italiane già da giovedì, ed in alcune località ci sono stati potenti nubifragi con anche 150 mm di pioggia caduti in tempi brevissimi in Campania.
La fase instabile proseguirà con altri temporali sparsi, localmente forti. Nel weekend entrerà in scena una robusta perturbazion che fungerà da apripista per altre minori perturbazioni, che dovrebbero portare le prime vere piogge autunnali.
Ciò significa che avremo acuto maltempo, dapprima prima al Nord e poi sul resto della Penisola e le Isole Maggiori. E’ prevista la formazione di moderata depressione mediterranea che dovrebbe intensificare i fenomeni.
Ad inizio settimana le piogge e i temporali più forti si sposteranno al Sud e lungo le regioni Adriatiche. Seguirà tempo variabile, con la possibilità che ulteriori perturbazioni transitino sull’Italia.
In questi giorni, la presenza di temporali determinerà lievi ulteriori cali delle temperature nei valori massimi, che comunque rimarranno prossime alla norma stagionale e quindi decisamente gradevoli. Una diminuzione termica più incisiva avverrebbe nel weekend ed in particolare al Centro-Nord, sulle aree coinvolte dal maltempo. Al Sud, viceversa, ci sarebbe un temporaneo aumento termico seguito da una diminuzione con l’arrivo delle precipitazioni.
L’instabilità si sposterà decisamente verso il Meridione e la Sicilia, per un fronte che risalirà da sud/ovest con associati locali temporali anche di forte intensità, più diffusi tra la parte centro-orientale dell’Isola ed il sud della Calabria. Non sono da escludere anche nubifragi.
In compenso migliorerà al Centro-Nord pur in un contesto di variabilità, con residue precipitazioni a macchia di leopardo che si attarderanno tra est Emilia, Romagna, Toscana interna e zone nord di Umbria e Marche. Le temperature resteranno gradevoli, in genere comprese tra 25 e 30 gradi.
Quella che terrà banco nel weekend, quindi, sarà la prima vera perturbazione autunnale.
In virtù dell’intensità e diffusione del maltempo, appare come l’anticipo della tempesta equinoziale, che solitamente coincide con il periodo dell’equinozio. In considerazione dell’eccezionalità del periodo che stiamo vivendo, che è caratterizzato da una lunga siccità, quella in arrivo sarà la più forte ondata di maltempo da circa un anno.
Attesa la genesi di una bassa pressione sui mari di ponente, poi in successiva evoluzione a coinvolgere l’intera Penisola. Nel dettaglio, sabato peggiora in modo deciso al Nord a partire da ovest, con precipitazioni in estensione serale a Nord-Est, Toscana, Alto Lazio e nord Sardegna. Domenica il maltempo si concentrerà tra Nord-Est e regioni centrali, poi peggiora in modo forte anche al Sud a partire da Campania ed Ovest Sicilia.
Si tratta del primo vero episodio di maltempo dai connotati tipicamente autunnali. Il guasto meteo dovrebbe portare le tanto agognate piogge di cui vi è estrema necessità in gran parte d’Italia, ma sarebbe solo un primo passo verso un’attenuazione della siccità. Naturalmente, non si tratterebbe di precipitazioni deboli, ma per i contrasti termici in gioco non mancheranno fenomeni violenti e frequenti nubifragi.
Il maltempo andrà a colpire l’intera Penisola, andando ad impattare verso il Sud e le regioni adriatiche nei primi giorni della settimana. La situazione dovrebbe poi evolvere rapidamente verso un miglioramento un po’ ovunque, ma a carattere temporaneo.
La mutevolezza meteo è una caratteristica di settembre, tanto che si può passare nella stessa giornata dal brutto tempo ad un seguito soleggiato e luminoso, oppure viceversa. Ma si potrebbero avere anche brevi ritorni di caldo estivo a seguire, dopo l’anticipo d’autunno. Tuttavia, la strada delle perturbazioni verso il Mediterraneo sembra percorribile, insomma l’autunno avanza.