Inquietante scoperta dei carabinieri di Grottaminarda, comune in provincia di Avellino, che allertati dai vicini a causa del cattivo odore che da giorni si avvertiva nelle palazzine popolari di via Papa Giovanni XXIII, si sono recati in un appartamento, dove non hanno potuto fare altro che smascherare il macabro raggiro messo a segno da un uomo che custodito in casa per oltre un mese il cadavere del padre per continuare ad intascarne la sua pensione.
Dopo aver abbattuto la porta d’ingresso, i militari hanno scoperto sul letto il corpo in decomposizione di un pensionato di 77 anni, vedovo, che viveva insieme al figlio di 47 anni.
Per tenere nascosta il più a lungo possibile la morte del padre, l’uomo aveva sigillato l’abitazione all’interno della quale quotidianamente spargeva varichina e deodoranti sperando di coprire il cattivo odore derivante dallo stato di decomposizione al quale stava andando incontro il cadavere dell’anziano padre.
In realtà, le cose non sono andate secondo i piani del 47enne e proprio il cattivo odore che fuoriusciva dall’abitazione ha insospettito ed allarmato i vicini che hanno pensato di allertare le forze dell’ordine. Il corpo dell’uomo, che ad un primo esame esterno è presumibilmente deceduto per cause naturali, è stato trasferito nell’obitorio dell’ospedale di Benevento a disposizione dell’ autorità giudiziaria.