• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
lunedì, 21 Luglio, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

15enne scomparsa da Sant’Antimo e forse convertita all’Islam: i genitori offrono una taglia di 10mila euro

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
31 Agosto, 2017
in News
0
15enne scomparsa da Sant’Antimo e forse convertita all’Islam: i genitori offrono una taglia di 10mila euro
Share on FacebookShare on Twitter

rosa-di-domenico-2-600x291E’ dallo scorso 24 maggio che non si hanno più notizie di Rosa Di Domenico, la 15enne scomparsa da Sant’Antimo.

ADVERTISEMENT

La15enne si è allontanata da casa di sua spontanea volontà per prendere un treno diretto a Brescia, dove ha raggiunto Qasb, un uomo di 28 anni che ha adescato in chat Rosa tre anni fa, quando era ancora una bambina. Le indagini scattate per far luce sulla misteriosa sparizione della minore hanno fatto emergere dei retroscena impensabili: la ragazza – quando aveva poco più di 12 anni – ha cambiato radicalmente vita, abbandonando i principi della famiglia in cui era vissuta. La ragazzina sarebbe stata usata per scambi di foto a contenuto pedopornografico e sarebbe stata avviata a un percorso di islamizzazione, che l’ha condotta a modificare le proprie abitudini alimentari, a cambiare il proprio modo di vestire.

La giovane avrebbe subito delle minacce esplicite da parte di sconosciuti nei giorni precedenti alla scomparsa, anch’esse ricollegabili con la pista bresciana. Un gruppo di persone le si sarebbe avvicinato fuori scuola minacciandola: “Seguimi o ucciderò tuo fratello”.

I genitori della ragazzina hanno denunciato l’uomo, che sarebbe poi stato cacciato di casa da suo padre a Brescia e si sarebbe diretto proprio a Sant’Antimo. Un’amica di Rosa ha raccontato a “Chi l’ha visto?” di quando insieme a lei incontrarono il pakistano. “Venne a prenderci in macchina con un amico, ma io e quest’ultimo fummo costretti a scendere prima dall’auto. L’unica cosa che ricordo è che appena si videro si abbracciarono”.

Il rapporto tra la ragazzina ed il 28enne a quel punto ha avuto una svolta. Secondo quanto raccontato dai genitori, lui la costringeva ad assecondarlo minacciandola che altrimenti avrebbe mandato delle sue foto imbarazzanti ai genitori. “Le foto mi arrivarono – spiega il padre di Rosa – e subito presentai tutto il materiale alla polizia che, subito dopo, si mise alla ricerca del pakistano”.

I genitori di Rosa Di Domenico hanno messo una taglia di 10mila euro su Ali Qasib, il ragazzo pachistano, residente nel bresciano, che avrebbe sequestrato la 15enne.

La ragazza di Sant’Antimo sarebbe stata adescata sui social. Ali l’avrebbe poi raggiunta con alcuni connazionali per iniziare un percorso di radicalizzazione che potrebbe essersi concluso con la sua conversione e il trasferimento in una nazione islamica.

In seguito all’interessamento di Chi l’ha visto?, il sindaco di Sant’Antimo si era fatto promotore di un incontro con la comunità islamica del comprensorio per un aiuto nelle ricerche che fin qui non ha sortito esiti. I genitori di Rosa hanno quindi deciso di indebitarsi per 10mila euro: questa la ricompensa che sono disposti a donare a chi dispone di informazioni utili per aiutarli a ritrovare la 15enne.

“Aiutateci a farla ritornare a casa”, questo l’appello dei genitori: chiunque avesse notizie può contattare le forze dell’ordine di Sant’Antimo oppure la famiglia al numero 3283194671.

 

ADVERTISEMENT
Prec.

VIDEO-Ponticelli, storie di degrado (stra)ordinario: la discarica a cielo aperto di via Vicinale Lettieri

Succ.

Arte e artigianato in Sudafrica

Può interessarti

21 luglio 1979: assassinato Giorgio Boris Giuliano, capo della Squadra Mobile di Palermo
News

21 luglio 1979: assassinato Giorgio Boris Giuliano, capo della Squadra Mobile di Palermo

21 Luglio, 2025
Chi è Alberto Trentini: il cooperante italiano prigioniero in Venezuela
News

Chi è Alberto Trentini: il cooperante italiano prigioniero in Venezuela

20 Luglio, 2025
20 luglio 1969, l’uomo sbarca sulla Luna: un passo storico per l’umanità
News

20 luglio 1969, l’uomo sbarca sulla Luna: un passo storico per l’umanità

19 Luglio, 2025
Santobono, tumore vascolare cerebrale rimosso con il laser: paziente di 8 anni dimesso dopo 24 ore
News

Santobono, tumore vascolare cerebrale rimosso con il laser: paziente di 8 anni dimesso dopo 24 ore

19 Luglio, 2025
Pedro Rodríguez pubblica una foto del figlio con una tiara: pioggia di insulti omofobi sui social
News

Pedro Rodríguez pubblica una foto del figlio con una tiara: pioggia di insulti omofobi sui social

19 Luglio, 2025
Caldo, Coldiretti: estate 2021 nella top ten delle più calde da oltre due secoli
News

Ambiente e clima: sfide estive tra ondate di calore, incendi e qualità delle acque

15 Luglio, 2025
Succ.
Arte e artigianato in Sudafrica

Arte e artigianato in Sudafrica

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Capri, nuove frontiere dello spaccio: arrestato 36enne con hashish nascosto nelle barrette ai cereali

Capri, nuove frontiere dello spaccio: arrestato 36enne con hashish nascosto nelle barrette ai cereali

di Redazione Napolitan
21 Luglio, 2025
0

Lo spaccio cambia volto e si adatta ai contesti più insospettabili, persino quelli a vocazione turistica e di lusso come...

21 luglio 1979: assassinato Giorgio Boris Giuliano, capo della Squadra Mobile di Palermo

21 luglio 1979: assassinato Giorgio Boris Giuliano, capo della Squadra Mobile di Palermo

di Redazione Napolitan
21 Luglio, 2025
0

Era il 21 luglio 1979 quando Giorgio Boris Giuliano, capo della Squadra Mobile di Palermo, veniva assassinato a sangue freddo...

Pollena Trocchia, medico del 118 muore in servizio

Pollena Trocchia, medico del 118 muore in servizio

di Redazione Napolitan
21 Luglio, 2025
0

Una tragedia ha colpito il mondo della sanità campana: il dottor Giovanni Di Tuoro, medico del 118 in servizio presso...

Alberto Genovese assolto dall’accusa di stupro: il giudice parla di rapporto consenziente 

Alberto Genovese assolto dall’accusa di stupro: il giudice parla di rapporto consenziente 

di Redazione Napolitan
21 Luglio, 2025
0

Nel corso di uno dei procedimenti pendenti a carico di Alberto Genovese, il giudice ha stabilito che il rapporto sessuale...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?