E’ dall’unione di intenti di due società pella periferia est di Napoli Terra Nera, la nascente società di produzioni di San Giovanni a Teduccio di Francesco Di Leva e Adriano Pantaleo, Parallelo 41 di Antonella Di Nocera e Marcello Sannino, storica cooperativa di produzione e promozione del cinema di Ponticelli, che nasce il film cortometraggio MaLaMèNTI di e con Francesco Di Leva.
Film sperimentale, girato tra Napoli e l’Asinara, in 13 minuti di immagini vuole raccontare il reale attraverso il paradossale, con una scrittura originale e l’utilizzo di un telefono cellulare con telecamera frontale, quella dei selfie.
Il corto è stato realizzato con un effetto “solarizzato”, stile Sergio Leone, grazie allo straordinario montaggio di Gianluca Paoletti, con le musiche originali di Francesco Forni e l’apporto mix audio di Stefano Grosso.
Valorizzare giovani talenti e contenuti indipendenti è tra le mission di Parallelo41 e Terra Nera che trovano continuità nel progetto MaLaMènti e sbarcano a Venezia, alla Settimana della Critica, per la prima volta, con un’idea vincente di ispirazione artistica, a basso budget e con il riconoscimento del MIBACT.
Ciccio “O’ Pazz” e Ciruzzo “Pesce Bello” sono due sanguinari assassini che esercitano violenza sui più deboli. In un clima di dominio tra miserabili, nuovi nemici apparentemente innocui sembrano farsi spazio. Spinta dall’alienazione del luogo, la coppia di malavitosi sviluppa una paranoia anche nei confronti di due animali inermi: Severino l’asinello e Piero il cinghiale. La resa dei conti è vicina.