Pianura (Napoli), 10 agosto 2000 – Luigi Sequino e Paolo Castaldi, poco più che ventenni, sono amici da sempre. Quella sera i due si trovavano in auto, chiacchieravano del più e del meno. Delle vacanze e del loro futuro. Di quel futuro che gli è stato scippato in un attimo dal braccio armato della camorra. Due ragazzi come tanti, con sogni, speranze e voglia di riscatto. Furono scambiati per i guardaspalle di un capocamorra della zona, Rosario Marra.
Per quel duplice omicidio sono stati condannati all’ergastolo i cugini Pasquale e Eugenio Pesce. Un terzo imputato, Luigi Pesce, fu condannato negli anni precedenti a 18 anni con rito abbreviato.
“Le voci di Gigi e Paolo” è l’associazione istituita in memoria delle due vittime innocenti della criminalità, il presidente è Vincenzo Sequino. Ogni anno, si svolge puntualmente concorso annuale intitolato ai due ragazzi e bandito dalla regione Campania e dalla Confesercenti.
Una scuola ed un parco di Pianura sono stati intitolati a Luigi e Paolo.