Una macabra scoperta ha introdotto la giornata di oggi, sabato 10 giugno, a Napoli.
Il cadavere di una giovane donna, avvolto in una coperta, rivestita con sacchi della spazzatura, è stato ritrovato in una strada del quartiere Forcella, nel cuore del centro storico di Napoli. Secondo quanto si è appreso, a un primo esame clinico, il corpo della giovane, tra i 15 e i 20 anni, forse di origine asiatica, pakistana o indiana (ma si attende ancora che sia identificata, considerato che era sprovvista di documenti) non presentava alcun segno di violenza fisica esterna, né ferite e nemmeno ecchimosi. Per gli investigatori, il cadavere sarebbe stato adagiato a terra, con molta attenzione. Le mani e i piedi erano legati da corde, ma non si esclude che chi ha abbandonato il corpo in via Vicaria Vecchia, a poca distanza da vico Scassacocchi, lo abbia fatto per tenerlo composto, con una sorta di rispetto.
È stato un passante, intorno alle 7, ad allertare le forze dell’ordine insospettito da quel grosso involucro. Sul posto è giunta una pattuglia della polizia che dopo avere individuato la presenza del corpo della giovane ha allertato il 118 che non ha potuto fare altro che accertarne la morte.
Sarà l’autopsia ad accertare ora e causa della morte.