Risale alla notte di sabato 13 maggio l’ultimo evento in senso temporale che vede coinvolta una pattuglia dell’Esercito Italiano impegnata nel contrasto ai reati ambientali nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure/Terra dei Fuochi”.
Nel comune di Maddaloni (CE) sei uomini di nazionalità bulgara sono stati colti in flagrante dai militari della Brigata “Garibaldi” mentre a bordo del loro furgone erano intenti a sversare rifiuti solidi urbani lungo una via della periferia. Immediatamente attivata dai militari è accorsa sul posto la Polizia di Maddaloni che ha provveduto a prendere in consegna i trasgressori ed trasportarli in commissariato per i necessari accertamenti, a seguito dei quali oltre alle sanzioni amministrative per le violazioni alle ordinanze comunali sulla raccolta dei rifiuti, sono stati commutati anche più di 2000 euro di ammenda per irregolarità legate al veicolo, peraltro già sottoposto a sequestro.
L’evento si inquadra nell’ambito delle attività svolte dall’Esercito nella cosiddetta “Terra dei fuochi” per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno dello smaltimento abusivo dei rifiuti tramite la perlustrazione delle aree maggiormente esposte al rischio di reato ambientale e tramite il controllo e l’identificazione di persone e veicoli sospetti. Tale attività si integra nelle finalità più generali dell’Operazione “Strade Sicure” che l’Esercito svolge su tutto il territorio nazionale in collaborazione con le forze di Polizia. Dallo scorso 1° maggio il Comando del Raggruppamento “Campania” è affidato al 4° reggimento carri di Persano (SA), unità inquadrata alle dipendenze della Brigata bersaglieri “Garibaldi”.