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La triste storia di Stefano: morto a 32 anni mentre pedalava in sella alla sua passione

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
27 Aprile, 2017
in News
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La triste storia di Stefano: morto a 32 anni mentre pedalava in sella alla sua passione
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stefano-perrone-in Stefano Perrone era un infermiere di 32 anni, residente Livorno, con una grande passione per la bici.

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Durante il pomeriggio di sabato 22 aprile era uscito alle 14.30 per un giro con la sua bici da corsa tra Rosignano e Pomarance e non è più tornato a casa.

Non vedendolo rincasare, la fidanzata Valentina ha allertato la polizia e amici e parenti che quindi si sono dati da fare per cercare Stefano.

Sulle sue tracce si erano mezzi i vigili del fuoco di Livorno e di Pisa, soprattutto nella zona di Santa Luce. Poi la tragica scoperta.

Stefano è stato trovato morto nella strada che collega il Gabbro e Castelnuovo della Misericordia, intorno alle 11,30 di domenica 23 aprile. Il suo corpo senza vita è stato ritrovato nel boschetto a lato della carreggiata.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, Stefano è morto precipitando in un dirupo. L’uomo, per i rilievi della polizia scientifica, avrebbe perso l’equilibrio dopo essersi fermato durante il suo giro in bicicletta per un bisogno fisiologico: è molto probabile che, con le scarpette da ciclista, sia scivolato sulla roccia per poi cadere nel dirupo e finire nel letto di un ruscello sottostante. La morte sarebbe stata provocata da un violento trauma cranico.

Perrone, nato a Maratea, in provincia di Potenza, aveva studiato all’Università di Pisa e da un anno viveva a Livorno, avendo trovato posto come infermiere al pronto soccorso. È lì che lavora anche la fidanzata che adesso non riesce a darsi pace.

Tags: biciincidenteinfermierelivornoMarateaPotenzastefano perrone
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