Più di 150 i bambini malati e disabili prenderanno parte al tradizionale pellegrinaggio a Lourdes dedicato ai più piccoli organizzato dalla sezione campana dell’Unitalsi (Unione nazionale italiana trasporto ammalati a Lourdes e santuari internazionali).
Giunto alla 20esima edizione quest’anno il pellegrinaggio ha come slogan “Quanta meraviglia c’è”. Da mercoledì 26 aprile a martedì 2 maggio oltre 700 pellegrini partiranno da Napoli per Lourdes grazie a un treno e un aereo. Tra loro ci saranno 300 disabili e malati, la metà dei quali saranno i piccoli pazienti provenienti dall’Ospedale Santobono – accompagnati dalle anestesiste Anna Dolcini e Renata Circone – e dai reparti di oncologia del Primo Policlinico e dell’Ospedale Pausillipon del capoluogo partenopeo. Quest’anno parteciperanno al pellegrinaggio anche alcuni volontari del distretto 2100 del Rotary, insieme alle famiglie da loro sostenute su tutto il territorio campano.
Alla partenza del treno, prevista alle ore 13.50 del 26 aprile dalla stazione di Napoli Centrale, sono stati invitati il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, e il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Verrà inoltre donato, da parte della ditta AttiHospital srl, un defibrillatore che servirà per garantire la massima sicurezza ai pellegrini in viaggio verso Lourdes e rimarrà poi a disposizione dell’Unitalsi campana per tutti i pellegrinaggi futuri.
Per il viaggio in treno, inoltre, la fornitura dell’acqua è stata donata dalla famiglia Pontecorvo della società Ferrarelle. Infine, sempre presso la stazione di Napoli Centrale, sarà presente il “Donamat”, un dispositivo che permetterà di donare direttamente per sostenere la campagna di crowdfunding dell’Unitalsi di Napoli “Scegli di donare senza barriere”, un progetto realizzato grazie al sostegno della Fondazione Banco di Napoli e della piattaforma di crowdfunding Meridonare, che ha come obiettivo quello di raccogliere i fondi necessari a rendere possibile la partecipazione ai pellegrinaggi Unitalsi di bambini, ammalati, disabili e persone in difficoltà.
“Quest’anno apriamo la nostra stagione dei pellegrinaggi a Lourdes con un treno di ammalati adulti e bambini. Una nuova esperienza, che sarà ricca di gioia e speranza – dichiara Federica Postiglione, presidente della sezione Campana dell’Unitalsi – e credo sia il modo migliore per rinnovare il nostro impegno accanto a chi soffre ed è malato. Sono i più piccoli e i giovani il nostro tesoro più prezioso. Come ogni anno tutta la Campania si stringerà idealmente attorno a loro con quell’affetto e quella solidarietà che contraddistingue da sempre il cuore dei napoletani”.