Lollo Caffè Napoli bello e sfortunato. La regular season si chiude con una sconfitta interna per 2-4 contro la capolista Pescara. Di Davì e De Bail le reti degli azzurri, che sfideranno il Ma Group Imola nei quarti di finale playoff. Si gioca al meglio delle tre partita, andata ad Imola il 6 maggio, return match ed eventuale “bella” a Cercola giovedì 11 e sabato 13 alle 20.
Mister Cipolla lascia a riposo Andrè e Crema, diffidati, e schiera Pasculli nel quintetto titolare. L’avvio è di marca napoletana, con Capuozzo che salva in controtempo su De Luca. Al 4′ il Napoli passa con Davì, bravo a trovare il pertugio giusto su azione da palla ferma. Pasculli entra in partita salvando per due volte su Duarte, poi è il dirimpettaio Capuozzo a chiudere la saracinesca su un calcio di punizione battuto sull’asse Fornari-Bocao. Al 9′ prosegue la sfida a distanza tra i due estremi difensori: Pasculli fa il fenomeno su Salas e rilancia subito per Fornari che trova la risposta efficace di Capuozzo. De Luca avrebbe sul piede la palla del raddoppio ma la spreca. Ne approfitta il Pescara che con Duarte, bello il suo scavino, trova il pareggio. Finale di tempo arrembante degli azzurri, che però non basta per andare al riposo sul minimo vantaggio. La ripresa si apre con due parate degne di nota di Pasculli, subito imitato da Capuozzo che ferma Manfroi. Al 6′ Bocao va vicino al “golasso” ma il tacco da distanza ravvicinata flirta solo col palo. Al minuto otto il Pescara riprende quota. Stavola è Cuzzolino a beffare Pasculli per il momentaneo 2-1. Il Napoli avrebbe subito l’occasione per impattare, ma Pedotti calcia male al termine di una superiorità numerica. Il Napoli alza la pressione per provare a pareggiarla. Clamorosa la ripartenza in mischia al 12′, quando Milucci, Fornari e De Bail non riescono a spingere in rete il pallone. Al 13′ la gara cambia inerzia. Morgado, giallo per lui, concede una punizione al Napoli da posizione invitante. Manfroi si lascia ingolosire e preferisce la soluzione personale allo schema. Morgado, con gli azzurri senza copertura difensiva, s’invola e batte Pasculli per il gol dell’1-3. Il doppio svantaggio non ammazza il Napoli, che ci prova anche col portiere di movimento e trova il gol di De Bail al 17. Il finale è tutto azzurro, col Pescara che non riesce a contrastare il quinto di movimento. Fornari trova il palo a un minuto e mezzo dalla fine, poi Pedotti non trova la rete da distanza ravvicinata e Capuozzo ci mette più volte una pezza evitando il 3-3. La beffa a 20” dalla sirena, quando Cuzzolino salva un gol fatto sulla linea e Borruto, con la porta spalancata, sigla il 2-4 che chiude la contesa e stoppa la serie positiva degli azzurri. La squadra del presidente Veneruso chiude una stagione regolare da protagonista al quarto posto ed ora attende l’Imola nel primo barrage playoff.
Il post season parte dalla sfida con l’Imola. Si gioca al meglio delle tre partite, con la prima sfida in casa degli emiliani sabato 6 maggio e return match a Cercola l’11 maggio alle 20. In caso di due risultati positivi ed in virtù della migliore classifica, il Napoli potrebbe evitare gara 3, in programma il 13 maggio, sempre alle 20.
Mister Cipolla guarda il tabellino e non è soddisfatto. Il suo Napoli, oggi, avrebbe meritato di più: “Il Pescara si conferma squadra cinica ed esperta– dice il tecnico- ma noi oggi non abbiamo demeritato e pur con due assenze importanti come quella di Andrè e Crema, tenuti a riposo perché diffidati, abbiamo costruito una buona prestazione. I ricordi di Facebook mi dicono che un anno fa eravamo pronti a giocare il playout con la Lazio per evitare l’A2. A distanza di 12 mesi siamo quarti al termine di una regular season disputata da protagonisti. Questo certifica la crescita del gruppo e della società. E’ chiaro però che non siamo appagati e che ora vogliamo dare il massimo nei playoff per arrivare il più lontano possibile. Ci manca ancora qualcosa per essere al livello dei top club, come testimoniano le sconfitte interne nel girone di ritorno contro Luparense e Pescara, ma abbiamo una nostra filosofia di gioco e siamo capaci di star bene in campo con tutti gli avversari. Imola? E’ un avversario tosto. Se teniamo conto della Winter Cup, ne abbiamo vinte due su tre ma in campionato il bilancio è alla pari. Sarà difficile in casa loro, ma l’obiettivo è quello di centrare un risultato positivo per provare a chiudere il discorso qualificazione già in gara due”.
LOLLO CAFFE’ NAPOLI-PESCARA 2-4 (1-1 p.t.)
LOLLO CAFFE’ NAPOLI: Pasculli, Pedotti, De Luca, De Bail, Manfroi, Avolio, Davì, Milucci, Fornari, Bocao, Canneva, Garcia Pereira. All. Cipolla
PESCARA: Capuozzo, Salas, Morgado, Cuzzolino, Borruto, Bontempo, Duarte, Chimanguinho, Di Risio, Azzoni, Tenderini, Pietrangelo. All. Colini
MARCATORI: 4’20” p.t. Davì (N), 12’23” Duarte (P), 8’14” s.t. Cuzzolino (P), 13’20” Morgado (P), 16’40” De Bail (N), 19’40” Borruto (P)
AMMONITI: Milucci (N), Morgado (P), Azzoni (P)
ARBITRI: Rocco Morabito (Vercelli), Vincenzo Sgueglia (Civitavecchia) CRONO: Giovanni Ferraioli Vitolo (Castellammare di Stabia)