• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
venerdì, 31 Ottobre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

La storia della giovane Maria Rita, suicida a 24 anni, insegna che la mafia può uccidere in tanti modi

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
6 Aprile, 2017
in Da Sud a Sud, In evidenza
0
La storia della giovane Maria Rita, suicida a 24 anni, insegna che la mafia può uccidere in tanti modi
Share on FacebookShare on Twitter

mariarita_logiudice Maria Rita Lo Giudice era una giovane 24enne di Reggio Calabria.

ADVERTISEMENT

Una ragazza che ha maturato una brillante carriera scolastica che l’ha portata al conseguimento della laurea. Eppure, non è bastato a garantirle un futuro roseo e una vita tranquilla.

Il suo cognome, in Calabria, è sinonimo di “’ndrangheta”: Maria Rita è la nipote del boss pentito Nino Lo Giudice. Il padre, come molti degli zii e dei cugini, è in carcere per mafia. Un’ombra pesante, che la ventiquattrenne aveva tentato di scacciare con un percorso di studi brillante. Laureata a pieni voti in Economia nell’ottobre scorso, Maria Rita aveva deciso di proseguire l’università e circa un mese fa con docenti e colleghi di facoltà era partita per Francoforte e Bruxelles, per un viaggio di istruzione alla sede della Banca Centrale e agli uffici della Commissione Europea. Un viaggio immortalato in decine di scatti, pubblicati su Facebook dalla ragazza, evidentemente fiera di un percorso che la stava portando lontano da Reggio Calabria. Maria Rita sentiva il peso di quel cognome e probabilmente anche dell’ostracismo sociale che a Reggio Calabria ne deriva, ma che non l’aveva indotta a disconoscere la famiglia.

La ragazza non ha mai rinnegato il padre, anzi era la prima ad interessarsi delle sue vicende giudiziarie. Aspettava con ansia la discussione del caso del genitore in Cassazione e si sentiva diversa dai parenti. Forse, Maria Rita, sperava di “contagiarlo”, trasmettendogli il desidero di cambiamento.

Invece, la sua vita è andata incontro a tutt’altro epilogo. Durante la mattinata di Domenica 2 aprile, Maria Rita si è lanciata dal balcone della casa in cui viveva con la madre, senza lasciare alcun biglietto.

La madre ha detto di averla trovata molto strana, alterata la sera prima del suo suicidio ed è un particolare che le è rimasto in mente perché la ragazza non beveva, non fumava e mai avrebbe assunto stupefacenti. Per questo hanno chiesto alla procura di esplorare ogni possibile pista sulla morte della ragazza e di effettuare l’autopsia sul corpo della ragazza.

Molte le ombre e i dubbi che avvolgono la morte della giovane. Una morte che, in ogni caso, risuona come un urlo, di rabbia ed imprecazione, contro i sentimenti d’avversione ed ostracismo che Maria Rita ha dovuto osteggiare, unitamente ai pregiudizi che le hanno arrecato disagi e dolori. Pesava e non poco, sulle spalle della giovane, l’eredità di quel cognome che per effetto dell’intransigente austerità della società che la circondava, risuonava come “una condanna” che, nel caso di Maria Rita è risultata essere “una condanna a morte”.

Tags: 'ndranghetamaria rita lo giudicereggio calabria
ADVERTISEMENT
Prec.

Siria: l’attacco chimico che ha fatto aprire gli occhi al mondo

Succ.

Domenica 9 e sabato 15 aprile Gipsy Party al Centro Commerciale Auchan Napoli

Può interessarti

Caso Boccia-Sangiuliano: la sintesi della storia che ha portato alle dimissioni del Ministro della Cultura
Cronaca

Carabinieri nella redazione di Anteprima24: sequestro preventivo dopo denuncia di Sangiuliano e della moglie

30 Ottobre, 2025
Maltempo in arrivo per la festa: allerta in Campania per la “tempesta di Halloween”
Da Sud a Sud

Maltempo in arrivo per la festa: allerta in Campania per la “tempesta di Halloween”

30 Ottobre, 2025
Riforma della giustizia: via libera del Senato alla separazione delle carriere, ecco cosa cambia
In evidenza

Riforma della giustizia: via libera del Senato alla separazione delle carriere, ecco cosa cambia

30 Ottobre, 2025
Cronaca

Spreco da 5,7 milioni alla SMA Campania: in sette a giudizio per acquisti online, Spotify e fatture doppie

30 Ottobre, 2025
Cercola: studenti, droga e armi. Controlli dei Carabinieri nelle scuole e un arresto a Ponticelli
Cronaca

Cercola: studenti, droga e armi. Controlli dei Carabinieri nelle scuole e un arresto a Ponticelli

30 Ottobre, 2025
VIDEO- “Diego Maradona”, al cinema il docu-film che racconta la vita del Pibe de oro
Da Sud a Sud

30 ottobre 1960: Diego Armando Maradona, il ricordo eterno nel giorno del suo compleanno

30 Ottobre, 2025
Succ.
Domenica 9 e sabato 15 aprile Gipsy Party al Centro Commerciale Auchan Napoli

Domenica 9 e sabato 15 aprile Gipsy Party al Centro Commerciale Auchan Napoli

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Caso Boccia-Sangiuliano: la sintesi della storia che ha portato alle dimissioni del Ministro della Cultura

Carabinieri nella redazione di Anteprima24: sequestro preventivo dopo denuncia di Sangiuliano e della moglie

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

Nella giornata di ieri i Carabinieri della Polizia Giudiziaria di Roma si sono presentati presso la redazione di Benevento del quotidiano online Anteprima24,...

Spalletti e l’addio al Napoli: «Lascio per mia figlia, ha bisogno di me»

Luciano Spalletti è il nuovo allenatore della Juventus

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

La Juventus ha scelto Luciano Spalletti come nuovo allenatore dopo l’esonero di Igor Tudor, dovuto a una serie negativa di...

Maltempo in arrivo per la festa: allerta in Campania per la “tempesta di Halloween”

Maltempo in arrivo per la festa: allerta in Campania per la “tempesta di Halloween”

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

La regione Campania si prepara a un peggioramento significativo delle condizioni meteo in concomitanza con la notte di Halloween: è...

Tecnologia delle macchinette nei giochi d’azzardo nell’arte e nella cultura napoletana moderna 

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

Nel centro di Napoli, si potrebbe dire che la tecnologia delle macchinette da gioco d’azzardo abbia preso una piega curiosamente nuova, sfociando quasi nel simbolico. A pensarci, questeapparecchiature hanno stravolto in parte lo scenario cittadino, finendo per modificare anche il modo in cui si vive la notte, mescolando qualcosa di tradizionale e, insieme, molto moderno. I dati – almenoquelli dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per il 2023 – parlano di un’espansione notevole: più di 23.000 terminali attivi tra VLT e versioni classiche, solo in Campania.   Non...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?