Un nuova violenta aggressione di matrice omofoba si è consumata a Scampia.
Protagonista dell’increscioso episodio un uomo aggredito da due minorenni.
I due prima lo hanno deriso, poi lo hanno colpito con un bastone e gli hanno lanciato contro una bottiglia di vetro. Il tutto perché era omosessuale e stava con il suo compagno mano nella mano. È accaduto a Napoli, nel quartiere di Scampia e a ferire l’uomo sono stati due minorenni di 14 e 17 anni.
La vittima, un 36enne, era insieme al suo compagno quando sono finiti nel mirino dei ragazzi. Un episodio di omofobia che ha fatto subito scattare le indagini degli agenti del commissariato di Scampia. Il 36enne ha subìto una ferita alla testa, ma non è grave. I due minorenni sono stati denunciati alla Procura della Repubblica dei Minorenni.
E non è tutto.
Arcigay Napoli denuncia un caso di omofobia verificatosi sabato scorso a Quarto, in provincia di Napoli. A raccontare l’accaduto è stata la stessa vittima sulla sua pagina Facebook.
Dario, questo il nome del ragazzo è sul treno che da Napoli lo riporta a Quarto. Alcuni ragazzi lo prendono in giro per il suo abbigliamento. Chiede invano aiuto ma viene ulteriormente aggredito verbalmente da un altro viaggiatore. “Giunto a Quarto la situazione si ripete – protesta Arcigay – Dario viene preso in giro prima da dei ragazzini e poi da altre persone che lo seguono per tutto il tragitto. Anche in questo caso le richieste d’aiuto si rivelano inutili. Anche i carabinieri , a cui Dario chiede di essere accompagnato a casa, affermano di non poter fare nulla”.
“Solo nella mattinata di lunedì – aggiunge l’associazione – su insistenza del padre di Dario, i carabinieri hanno raccolto una denuncia contro ignoti per quanto accaduto. In seguito alla denuncia mediatica, il ragazzo è stato contattato dal Comune di Quarto ed ha poi incontrato il sindaco che si è impegnato nel mettere in campo azioni di contrasto contro l’omofobia”.
“Si tratta dell’ennesimo caso di questo tipo che ormai si verificano con sempre maggiore frequenza – dichiara Antonello Sannino, presidente di Arcigay Napoli – Auspichiamo una ferma condanna da parte dell’EAV Campania che ha sempre sostenuto sui treni della Circumflegrea e della Cumana le nostre campagne contro l’omofobia in occasione degli ultimi Pride. Così come speriamo che il Comune di Quarto possa cogliere l’occasione per dare vita a campagne di contrasto culturale contro il bullismo e l’omofobia a partire soprattutto dalle scuole ma anche in quei luoghi di aggregazione come, appunto, i mezzi di trasporto pubblico.”