I friarielli rappresentano uno dei capisaldi intramontabili del patrimonio culinario della Campania. Un autentico fiore all’occhiello, oltre che una delle eccellenze della nostra terra più peculiari ed apprezzate dai buongustai dell’intero pianeta.
Di recente più che mai, le quotazioni dell’”oro verde” più prezioso della nostra terra appaiono in grande spolvero: ingrediente segreto dei piatti ad hoc serviti da chef stellati, ma anche proposto sotto forma di crema per rendere irresistibili e sempre più invitanti i celeberrimi panini gourmet.
Non solo nella classica accoppiata con le salsicce, dunque, anche i friarielli sembrano rinascere sotto plurime e ben più ricercate vesti mantenendosi al passo con i tempi e le mode dettate in materia gastronomica.
Tutt’altro che esule da questo trend, ovviamente, anche la pizza non poteva sottrarsi ad una delle proposte più invitanti che l’invitante letto d’impasto bianco può accogliere.
Ha una teoria decisamente controtendenza in materia, il maestro pizzaiolo Maurizio Ferrillo della pizzeria Ferrillo in via Caravaggio al Vomero, ma, considerando il risultato finale, non può che definirsi vincente.
“I friarielli hanno un sapore intenso e deciso – spiega Ferrillo – che deve rappresentare il diadema della corona, quando viene adagiato sull’impasto della pizza. Ovvero, il gusto dominante deve essere proprio quello dei friarielli.
Ovviamente, vengono preparati prima in padella, nel religioso rispetto della tradizione. Conditi con olio abbondante, aglio e peperoncino per aggiungergli quella “pizzicata” di sapore che ne esalta ancora di più il carattere deciso.
L’altro sapore che preferisco abbinare a quello dei friarielli e che, a mio avviso, mi permette di servire una pizza veramente ottima, è quello della provola di Agerola, un’altra eccellenza campana per antonomasia.
Il sapore vellutato e delicato della provola abbraccia e inebria quello più intenso dei friarielli, senza sopraffarlo e il risultato finale è davvero da applausi: un mix perfettamente equilibrato di irresistibili prelibatezze che si fa sempre più appetitoso, di boccone in boccone.
Un ruolo importante, ovviamente, lo gioca anche l’impasto che deve essere soffice e leggero, non solo per non creare il fastidioso “effetto piombo” allo stomaco, ma soprattutto per esaltare i sapori dei condimenti che accoglie.
Pizza friarielli e provola: solo dopo averla assaggiata capirete cosa vi siete persi finora!”