• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
venerdì, 12 Settembre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Antonio Landieri, vittima innocente della faida di Scampia, riceve giustizia dopo 13 anni

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
23 Gennaio, 2017
in In evidenza, News
0
Antonio Landieri, vittima innocente della faida di Scampia, riceve giustizia dopo 13 anni
Share on FacebookShare on Twitter

635944397099882812antonio-landieri Antonio Landieri nasce a Scampia il 26 giugno del 1979, a causa di complicazioni dovute al parto, viene colpito da una paralisi infantile che gli procurerà numerose difficoltà motorie. Un’esistenza condotta per intero nel quartiere della periferia Nord di Napoli, quella di Antonio, che vive nei “Sette Palazzi”, uno dei tanti rioni del quartiere. A Scampia frequenta la scuola dell’obbligo e coltiva interessi e rapporti umani avulsi dagli scenari camorristici.

ADVERTISEMENT

Ciò non basta a preservare la sua vita dalla ferocia del braccio armato della camorra: il 6 novembre del 2004 viene raggiunto da due proiettili alla schiena, in un agguato messo a segno proprio nel rione in cui abitava, durante la Faida di Scampia.

Ad Antonio spetta un triste primato: è la prima persona con disabilità, vittima innocente della camorra.

Uccido per errore, perché scambiato, insieme ai suoi cinque amici, per un gruppo di spacciatori del rione. I suoi compagni sono stati tutti feriti alle gambe, Antonio, a causa della sua difficoltà motoria è stato l’unico a non poter scappare e per tale ragione quei colpi d’arma da fuoco sono stati per lui letali.

La sua storia è una delle più sbeffeggiate da un sistema incapace di conferire giustizia: a causa di indagini frettolose e della scarsa capacità dei media di addentrarsi nella notizia per ricercare l’effettiva verità dei fatti, Antonio è stato più volte definito un criminale internazionale da giornali e tv locali e nazionali. Per le stesse ragioni gli sono stati negati i funerali pubblici ed è stato seppellito come un boss.

È stato poi riesumato dopo 40 mesi, perché lo Stato italiano e le amministrazioni locali, non gli hanno procurato una tomba in tempi brevi.

Dopo la morte di Antonio i familiari si sono battuti e si battono tuttora per ridare dignità a questo ragazzo martoriato dai clan e dal cattivo giornalismo.

Nel 2007 a Scampia è nata l’associazione Vo.di.Sca acronimo di Voci di Scampia, dedicata alla sua memoria. Vo.di.Sca è un’associazione di giovani del quartiere Scampia che svolgono attività di recupero e promozione culturale sul territorio.

Oggi, la giustizia ha conferito dignità ad Antonio, martoriato in vita e, ancor più, dopo la morte.

Cinque persone, ritenute appartenenti al clan camorristico degli “Scissionisti”, sono state arrestate a Napoli per l’omicidio di Antonio Landieri.

Sono accusate anche di porto e detenzione illegale di armi, aggravati dal metodo mafioso.

Un atto di giustizia ordinaria che tampona gli errori commessi nei riguardi di una vittima innocente e che consentono alla sua anima di riposare in pace. Tuttavia, niente e nessuno, potranno riscattare la dignità violentata di una giovane vittima della criminalità.

La storia di Antonio è un richiamo alla lealtà che insegna che giudizi frettolosi possono “condannare a morte più della morte.”

Tags: antonio landiericamorrafaida di scampianapoliscampiascissionistisette palazzivittima innocente della criminalità
ADVERTISEMENT
Prec.

Operazione “Strade Sicure”, Teverola: 57enne sorpreso dai militari a sversare illegalmente rifiuti

Succ.

Lunedì 30 gennaio a Palazzo San Giacomo, l’incontro di lettura: “Editoriali grandi firme”

Può interessarti

Un nuovo amore sancisce la nascita dell’alleanza tra i Formicola e i D’Amico di Ponticelli
Cronaca

Ponticelli: la separazione tra Tonino Fraulella e ‘a cipolla sancisce la rottura tra i D’Amico e le Scarallo

11 Settembre, 2025
«Non siamo una discarica sociale»: le famiglie dell’ex Motel Agip occupano il comune per protesta contro lo sgombero
In evidenza

«Non siamo una discarica sociale»: le famiglie dell’ex Motel Agip occupano il comune per protesta contro lo sgombero

11 Settembre, 2025
Salta il convegno “Falafel e democrazia” a Capodimonte: polemiche per la presenza di Olmert
News

Salta il convegno “Falafel e democrazia” a Capodimonte: polemiche per la presenza di Olmert

11 Settembre, 2025
Reazioni dell’Europa alla guerra a Gaza: tra sanzioni, divisioni e pressioni politiche
Fratelli d'Italia

Reazioni dell’Europa alla guerra a Gaza: tra sanzioni, divisioni e pressioni politiche

10 Settembre, 2025
Secondo attacco alla Freedom Flotilla: la protesta internazionale si intensifica
Fratelli d'Italia

Secondo attacco alla Freedom Flotilla: la protesta internazionale si intensifica

10 Settembre, 2025
Foto di un richiedente asilo diffusa sui social: il caso Borrelli e il nodo tra cronaca, dignità e diritti
In evidenza

Foto di un richiedente asilo diffusa sui social: il caso Borrelli e il nodo tra cronaca, dignità e diritti

10 Settembre, 2025
Succ.
Lunedì 30 gennaio a Palazzo San Giacomo, l’incontro di lettura: “Editoriali grandi firme”

Lunedì 30 gennaio a Palazzo San Giacomo, l'incontro di lettura: "Editoriali grandi firme"

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

EuroBrico, l’evoluzione di un’eccellenza italiana tra territorio, tecnologia e soluzioni per la casa 

EuroBrico, l’evoluzione di un’eccellenza italiana tra territorio, tecnologia e soluzioni per la casa 

di Redazione Napolitan
12 Settembre, 2025
0

Da oltre trent’anni, EuroBrico rappresenta un autentico punto di riferimento nel mondo dell’home improvement e del Fai-Da-Te in Italia. Nata come impresa familiare, l’azienda...

Un nuovo amore sancisce la nascita dell’alleanza tra i Formicola e i D’Amico di Ponticelli

Ponticelli: la separazione tra Tonino Fraulella e ‘a cipolla sancisce la rottura tra i D’Amico e le Scarallo

di Luciana Esposito
11 Settembre, 2025
0

La relazione tra il boss Antonio D'Amico, attualmente detenuto, nonché fondatore dell'omonimo clan operante nel Parco Conocal di Ponticelli, e...

Terremoto Amatrice, i vigili urbani di Napoli donano 18mila euro

Ponticelli, sequestrata discarica abusiva

di Redazione Napolitan
11 Settembre, 2025
0

 Una vasta area comunale situata in via Ponticelli, nel quartiere napoletano di Ponticelli, è stata posta sotto sequestro dopo che...

Roma: sms a un amico dopo l’aborto sventa il suicidio di una 24enne

Domenica 14 settembre, a piazza del Gesù, Telefono Amico per la Giornata Prevenzione del Suicidio

di Redazione Napolitan
11 Settembre, 2025
0

  Il suicidio è una delle principali cause di morte nel mondo, ma è anche una delle più prevenibili. Parlare del...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?