Un tragico incidente si è verificato durante la mattinata di oggi, 16 gennaio, in seguito allo scoppio di una bombola del gas in una piscina nel napoletano: un morto e cinque feriti, di cui tre feriti gravissimi. Questo il tragico bilancio di un’esplosione avvenuta nella piscina Ariete in via Guantai all’Orsolone nella zona dei Camaldoli a Napoli. Per cause ancora da accertare, intorno alle 10,30 è esploso il contenitore di gas a servizio della piscina della scuola di nuoto privata “Ariete”.
La vittima è un operaio impegnato nella manutenzione del serbatoio: è rimasto carbonizzato dall’incendio seguito alla deflagrazione, altri tre suoi colleghi sono rimasti feriti gravemente, e due passanti feriti in modo lieve. Quattro auto sono state distrutte da fiamme e spostamento di aria, altre cinque danneggiate; erano nel parcheggio della piscina. Sul posto vigili del fuoco, personale del 118 e polizia. I tre feriti gravi sono all’ospedale Cardarelli, che ha un centro per grandi ustionati.
Da alcune testimonianze sembra che ci sia dapprima stata una fuoriuscita di gas: la puzza del gpl è stata avvertita da alcuni residenti in zona e da alcuni frequentatori della stessa piscina. Poi a distanza di poco tempo c’è stato un primo boato, seguito a breve distanza da un secondo. L’esplosione ha devastato completamente un locale attiguo ai serbatoi e danneggiato cinque vetture che erano parcheggiate a poca distanza. Forse la vittima è stata scaraventata a terra tra due macchine. Per lui non c’è stato nulla da fare. Di certo la fuori uscita di gas ha alimentato una fiammata. Secondo alcune testimonianze uno dei feriti ha cercato scampo alle fiammate lanciandosi nella piscina.