Incredulità e sgomento regnano tra gli studenti dell’Università Suor Orsola Benicasa di Napoli di Corso Vittorio Emanuele.
Questa mattina, uno studente dell’ateneo, Fulvio Romano, 26enne iscritto alla facoltà di Scienze e Tecniche di Psicologia Cognitiva, sarebbe entrato nell’aula, si sarebbe tolto il giubbotto e successivamente si è lanciato dal balcone cadendo nel cortile interno dell’Università.
Un suicidio che ha lasciato attoniti gli studenti e il personale universitario presente sul posto.
Il personale medico del 118, una volta giunto sul posto, non ha potuto fare altro che constatare il decesso. Oltre ai medici, sul posto dell’incidente sono intervenuti i Carabinieri, per raccogliere le prime testimonianze per cercare di trovare una motivazione al gesto del giovane.
Per smentire le prime insinuazioni trapelate per legittimare il gesto del giovane, secondo le quali alla base del suicidio vi sarebbe una bocciatura, l’ateneo ha diramato la seguente nota:
“Sgomento e cordoglio sono i sentimenti dell’intera comunità accademica dell’Università Suor Orsola Benincasa profondamente colpita stamane dalla tragica scomparsa di Fulvio Romano, studente del Corso di Laurea triennale in Scienze e tecniche di psicologia cognitiva. Nato a Napoli il 16 Febbraio del 1990, Fulvio era iscritto al Suor Orsola dall’anno accademico 2016-16, nel quale aveva brillantemente sostenuto (anche con una lode) ben sei dei sette esami previsti dal primo anno di corso. A beneficio della correttezza dell’informazione e soprattutto del rispetto della memoria dello studente e del dolore della sua famiglia occorre precisare che stamattina Fulvio Romano non era coinvolto in alcuna attività accademica. Appresa la notizia il Senato Accademico dell’Università Suor Orsola Benincasa ha immediatamente disposto la sospensione di ogni attività didattica in segno di lutto. La famiglia dello studente è stata accolta dal Rettore Lucio d’Alessandro e dalla Prof.ssa Antonella Gritti, docente del Corso di Laurea in Scienze e Tecniche di Psicologia cognitiva.”