Si apre con una sconfitta il 2017 del Lollo Caffè Napoli. Gli azzurri cadono di misura (4-3) alla Palestra Cavina di Imola. Gara risolta nel finale da l gol di Jelavic, dopo il rosso diretto a Manoel Crema. Sabato prossimo a Cercola il big match con la Luparense.
Mister Cipolla deve rinunciare a Fornari, squalificato, e a Milucci, non ancora al meglio. Torna abile ed arruolabile Felipe Manfroi. I primi dieci minuti di gara si dipanano sul filo dell’equilibrio, un equilibrio rotto dalla rete di Crema, alla sedicesima marcatura stagionale, imbeccato da Davì. Al 14’ gli azzurri, al termine di un fraseggio ritmato, trovano anche il raddoppio con la rete di Massimo De Luca. Il doppio vantaggio, però, dura lo spazio di un minuto perché il capitano locale Vignoli, su punizione, accorcia le distanze. La gara si accende. Gli azzurri, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, non trovano il guizzo giusto, l’Imola riparte in velocità e, grazie alla sfortunata deviazione di Bocao, impatta il match. Il Napoli, però, non molla e su una punizione di Crema respinta da Juninho, trova la rete del 2-3 con Felipe Manfroi, subito in gol al rientro in campo. Nella ripresa il Napoli costruisce una buona occasione per il poker, ma è l’Imola a rimettere in equilibrio la partita. Merito di Borges, che sfrutta un rimpallo su rilancio di Garcia Pereira e sigla il 3-3. Sul nuovo pari il Napoli profonde tutte le energie alla ricerca del nuovo vantaggio, ma trova sulla sua strada anche i legni a dire di no ad Andrè, Crema e De Bail. L’Imola ha il merito di restare in partita e sfruttare gli episodi. Quello decisivo capita a due giri di lancette dal gong, quando gli arbitri puniscono con zelo fin troppo eccessivo un contatto tra Crema ed un avversario. Il rosso diretto al capocannoniere della serie A è una punizione pesante, che offre all’Imola l’occasione di provarci con l’uomo in più. Gli emiliani, spinti dal pubblico, la sfruttano e con Jelavic si portano in vantaggio ad un minuto e spiccioli dalla fine. Il Napoli, con tutto l’orgoglio rimasto, prova a strappare il pari ma non è fortunato con Andrè e De Bail e deve arrendersi alla legge del PalaCavina, dove, finora, è passato solo il Pescara capolista.
“Gara vissuta sul filo dell’equilibrio- commenta nel post partita il tecnico napoletano Francesco Cipolla – e risolta nel finale dall’episodio dell’espulsione di Crema, che ha un pò rimescolato le carte. Complimenti all’Imola che, nonostante le rotazioni ridotte, ha tenuto il match in bilico fino alla fine, sfruttando poi l’occasione giusta per vincere. Noi abbiamo costruito una buona gara, talvolta non concretizzando come avremmo dovuto le palle gol create. Sul doppio vantaggio potevamo gestire meglio la partita, ma comunque la prestazione c’è stata. Il risultato stavolta non ci sorride, ma questo non deve cambiare i nostri obiettivi ed il nostro atteggiamento. Vogliamo subito reagire – chiosa mister Cipolla – e sono convinto che, con il supporto del nostro pubblico, torneremo a fare risultato sabato prossimo contro la Luparense”.