Torino capitale della pizza fino all’11 dicembre, per effetto del Pizza Festival, la festa della pizza che annovera la partecipazione delle 36 migliori pizzerie italiane e com’era prevedibile lo stand preso letteralmente d’assalto dagli avventori locali è quello della pizza.
Il Palavela del capoluogo piemontese, la location che ospita la kermesse, nonostante le temperature rigide, sta accogliendo un’autentica carovana di palati da sfamare e, come detto, lo stand della pizza, capitanato dal maestro pizzaiolo Errico Porzio, si conferma, anche a Torino, quello più gettonato.
Un nutrito capannello di persone, in questi giorni continua a dare luogo a nutrite file, sprezzanti del clima rigido e del tempo d’attesa, pur gustare la verace pizza napoletana, oltre alle ultime creazioni del “pizzaiolo social”, come la pizza dei record, “la Kellalà”, il cui cornicione ripieno di polpettine e mozzarella di bufala ha trionfato anche fra i tanti buongustai piemontesi.
Un ulteriore successo che infoltisce il palmarès del pizzaiolo napoletano, quello conquistato in terra torinese che Errico Porzio ha maturato grazie al supporto di un folto ed esperto team di pizzaioli che annovera, oltre ai suoi fidati collaboratori, Pasquale D’Angiolella, Antonio D’Angelo e Gianluca Pistuggia, anche alcuni corsisti della Multicenter School, giovani e motivati pizzaioli che con grande passione e adrenalina hanno partecipato a questo primo grande evento che ha portato la vera pizza napoletana a Torino.