Foggia: Sabato notte un pirata della strada ha spezzato la vita di una venticinquenne, Luigia Camparo, rischiando di uccidere anche il fidanzato della giovane.
Il presunto responsabile del dramma, un ventenne, è stato fermato dalle Forze dell’Ordine: I reati contestati vanno dall’omicidio stradale, alle lesioni nei riguardi del fidanzato della vittima, all’omissione di soccorso.
Tutto è accaduto intorno alle 2:00, in via Gramsci, una delle strade centrali di Foggia, dove si raccolgono molti giovani per trascorrere la serata. La ragazza, all’uscita da un bar, stava camminando con il fidanzato, quando i due sono stati travolti dall’auto e Luigia ha perso la vita.
Questo è quanto si è appreso secondo una prima ricostruzione dell’ accaduto, effettuata grazie alle testimonianze degli amici delle vittime, che hanno confermato proprio la versione secondo la quale i due stavano attraversando la strada per raggiungere la macchina del ragazzo e tornare a casa, quando è sopraggiunta un’altra vettura, una Opel Zafira, ad alta velocità, che li ha presi in pieno.
Per la ragazza, di 25 anni, non c’è stato nulla da fare: è morta per le gravissime ferite riportate, mentre è stato ferito in modo non grave il ragazzo, 30 anni, che è stato ricoverato agli Ospedali Riuniti di Foggia.
Ad oggi gli uomini dell’Arma non hanno reso note le generalità del fermato, si sa però che è incensurato e che si è arrivati all’identificazione grazie alle testimonianze ed ai risultati dei rilievi tecnici, oltre che tramite le immagini delle telecamere di sicurezza.
Gli elementi messi insieme dai militari ha spinto il pubblico ministero di Foggia, Ileana Ramundo, titolare dell’inchiesta, ad emettere il provvedimento di fermo. Il giovane, dopo la notifica degli atti, è stato trasferito nel carcere di Foggia dove domani sarà sottoposto ad interrogatorio in presenza di un difensore.