• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
sabato, 28 Giugno, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Addio a Tina Anselmi, fu partigiana e prima donna ministro della Repubblica

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
2 Novembre, 2016
in Arte & Spettacolo, In evidenza
0
Addio a Tina Anselmi, fu partigiana e prima donna ministro della Repubblica
Share on FacebookShare on Twitter

tinaanselmiTina Anselmi, prima donna ad aver ricoperto la carica di ministro della Repubblica, è morta nella sua casa di Castelfranco Veneto,all’età di 89 anni.La sua nomina risale al luglio del 1976,  quando divenne titolare del dicastero del lavoro e della previdenza sociale nel governo presieduto da Giulio Andreotti.Sua la firma della Legge sulla Parità.

ADVERTISEMENT

Nata il 25 marzo 1927, è stata parlamentare eletta nelle file della Democrazia Cristiana per sei legislature, e ministro per tre volte.Dopo la prima nomina infatti, fu ministro della Sanità nel quarto e quinto governo Andreotti e legò il suo nome alla riforma che introdusse il Servizio Sanitario Nazionale. All’inizio degli anni Ottanta ha presieduto, con piglio memorabile, la commissione d’inchiesta sulla loggia massonica P2 fino al 1985.

All’età di 17 anni Tina Anselmi decise di prendere parte attivamente alla Resistenza.Fu ingaggiata nella brigata di Cesare Battisti sotto il falso nome di Gabriella, e tra i suoi compiti era solita fare la staffetta, percorrendo circa cento chilometri al giorno in bicicletta. «Uscivo alle cinque del mattino, portavo messaggi, ricetrasmittenti, tenevo il collegamento tra le brigate. Poi andavo a scuola. Facevamo soprattutto saltare binari per impedire le deportazioni e il trasporto di materiali delle fabbriche oltreconfine». Si racconta che il 26 aprile 1945 dopo aver appreso dell’accordo con i tedeschi,la Anselmi si mise a urlare per la gioia sotto le finestre di casa sua di mattina presto.Vedendo improvvisamente un’ombra avvicinarla, la giovane chiese la parola d’ordine all’uomo in questione che non la seppe, lei lo arrestò immediatamente scoprendo subito dopo che aveva ammanettato suo padre.

Divenuta insegnante, fu dirigente sindacale, giovane democristiana, vicepresidente dell’Unione europea femminile, membro del Consiglio nazionale Dc dal 1959, deputato dal 1968 all’87. È stata più volte candidata alla Presidenza della Repubblica.

Il 2016 è stato un anno di riconoscimenti per la Anselmi: le è stato dedicato un francobollo e la sua città le ha reso omaggio per l’anniversario della sua nomina a ministro 40 anni prima.

«Profondamente colpito dalla scomparsa di Tina Anselmi, partigiana, parlamentare, ministro di grande prestigio, ne ricordo il limpido impegno per la legalità e il bene comune» così il capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha espresso il suo cordoglio.

«Con Tina Anselmi scompare una figura esemplare della storia repubblicana» è il ricordo del presidente del Consiglio Matteo Renzi. «Partigiana, sindacalista, impegnata nella vita politica e nelle istituzioni, prima donna ministro della storia italiana. Il suo impegno per le pari opportunità e contro la P2 e la sua personalità forte e discreta ne hanno fatto un esempio per chiunque creda alla politica come passione per la libertà. Ai familiari il cordoglio mio personale e di tutto il governo».

I funerali di Tina Anselmi saranno celebrati venerdì 4 novembre nel Duomo di Castelfranco Veneto.

Tags: (R)esistenzaDemocrazia CristianaMatteo Renzipartigianiprimo ministro donnaSergio Mattarellatina anselmi
ADVERTISEMENT
Prec.

Napoli: il comune presenta il piano di evacuazione, ma come e quando si “educano” i cittadini?

Succ.

“Bum! Bum!”, il libro di Raffaele Sannino: “Song nat a Furcella e sul na poesia me pò salvà”

Può interessarti

VIDEO-Ponticelli: il consigliere Sollazzo in affari con i clan e l’assordante silenzio del sindaco Manfredi
Cronaca

Vincenzo Sollazzo: chi è il consigliere della VI Municipalità di Napoli in affari con i clan di Ponticelli

27 Giugno, 2025
Ponticelli, sgomberi nella roccaforte del clan: minacce sui social ai parenti di Braccia
Cronaca

Ponticelli, sgomberi nella roccaforte del clan: minacce sui social ai parenti di Braccia

27 Giugno, 2025
Coca-Cola Pizza Village 2025: sul palco una squadra da stadio tra hit, emozioni e grandi ritorni
Arte & Spettacolo

Coca-Cola Pizza Village 2025: sul palco una squadra da stadio tra hit, emozioni e grandi ritorni

27 Giugno, 2025
Crolla il solaio in una scuola di Barra: la versione dei testimoni
In evidenza

Ponticelli, solaio franato nella scuola dell’infanzia: la lettera di una mamma

27 Giugno, 2025
Teatro Augusteo: presentato il cartellone della stagione teatrale 2025/26
Arte & Spettacolo

Teatro Augusteo: presentato il cartellone della stagione teatrale 2025/26

27 Giugno, 2025
Incidente sulla Tangenziale di Napoli: morti due motociclisti
Cronaca

Incidente sulla Tangenziale di Napoli: morti due motociclisti

27 Giugno, 2025
Succ.
“Bum! Bum!”, il libro di Raffaele Sannino: “Song nat a Furcella e sul na poesia me pò salvà”

“Bum! Bum!”, il libro di Raffaele Sannino: “Song nat a Furcella e sul na poesia me pò salvà”

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

VIDEO-Ponticelli: il consigliere Sollazzo in affari con i clan e l’assordante silenzio del sindaco Manfredi

Vincenzo Sollazzo: chi è il consigliere della VI Municipalità di Napoli in affari con i clan di Ponticelli

di Luciana Esposito
27 Giugno, 2025
0

Vincenzo Sollazzo risulta essere una delle figure cruciali dello scacchiere camorristico ponticellese, ma ciononostante continua a restare saldamente ancorato alla...

Ponticelli, sgomberi nella roccaforte del clan: minacce sui social ai parenti di Braccia

Ponticelli, sgomberi nella roccaforte del clan: minacce sui social ai parenti di Braccia

di Luciana Esposito
27 Giugno, 2025
0

Nel corso della mattina di giovedì 26 giugno le forze dell'ordine hanno eseguito lo sgombero di un edificio occupato abusivamente nel...

Coca-Cola Pizza Village 2025: sul palco una squadra da stadio tra hit, emozioni e grandi ritorni

Coca-Cola Pizza Village 2025: sul palco una squadra da stadio tra hit, emozioni e grandi ritorni

di Redazione Napolitan
27 Giugno, 2025
0

La musica torna protagonista al Coca-Cola Pizza Village 2025, affiancando il racconto della pizza con un programma di eventi serali che...

Crolla il solaio in una scuola di Barra: la versione dei testimoni

Ponticelli, solaio franato nella scuola dell’infanzia: la lettera di una mamma

di Redazione Napolitan
27 Giugno, 2025
0

Quando una scuola crolla, non è solo il cemento a spezzarsi. Crollano certezze, sicurezze, fiducia. E quando al cedimento strutturale...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?